Gaiarine (Tv) - Sabato 28 agosto 2010 - Nella tappa di venerdì, causa caduta e inevitabile ritardo («Colpa mia, niente di che, è successo sulla seconda salita del San Lorenzo e ho perso terreno»), aveva abbandonato ogni velleità di classifica. Cercava un successo parziale per riscattarsi. Stefano Tonin, 17enne padovano di San Martino di Lupari (diventerà maggiorenne il 13 dicembre) e portacolori della vicentina Pressix, l’ha centrato oggi a Gaiarine, sede di partenza e arrivo (davanti alla ditta Cappellotto) della seconda frazione in linea del Trittico Veneto. Ha regolato in volata un gruppo di 19 unità, battendo di mezza bici il trevigiano Nicola Rossi (Work Service), terza moneta per Leonardo Basso (Postumia73). Sempre in maglia rossa il bellunese Alex Turrin (Bianchin), per la gioia del suo presidente Elio Zanatta, sul palco assieme ad altri ospiti illustri, quali Francesco Moser (il figlio Ignazio aveva firmato giovedì il prologo), Dino Zandegù e Remo Mosole. Adesso comanda con 3 secondi di margine sullo sloveno Polanc: sarà decisiva, come ormai consuetudine, la crono finale di Orsago.
La tappa, tormentata per buona parte anche dalla pioggia, ha offerto uno spettacolare circuito-kermesse nella sua parte iniziale, il primo sconfinamento in Friuli con il Castello di Caneva, la salita delle Conche, prima del duplice attacco al Montaner (il “Canalet”), strappo più duro dell’edizione numero 7 del Trittico. Ma è venuta meno la selezione ipotizzata, complice forse anche l’asfalto in discesa reso viscido dalla pioggia, tanto che a conti fatti è stato un gruppo decisamente nutrito a duellare per la vittoria in volata. Gioioso epilogo per Tonin, al quarto hurrà nel 2010, dopo avere già messo in saccoccia una tappa e la classifica finale del Giro del Friuli, oltre allo Scalatore d’Oro a Pianezze. E’ junior secondo anno e passerà dilettante under 23 nel 2011 con la Zalf-Fior. Sua madre Emilia Boaro è sorella di Giordano, papà del ciclista trevigiano Manuele, nelle stesse ore peraltro stagista fra i professionisti al Giro del Veneto. Il suo idolo è Cavendish, anche se si definisce un corridore “completo” e adatto a tutti i tipi di terreni. «Dedico la vittoria alla mamma che viene sempre a vedermi e alla squadra – dichiara il vincitore di tappa - . Sono partito ai 200 metri: ho vinto bene e pure controvento. Dopo la caduta di ieri, ero uscito di classifica, puntavo molto al Trittico e dovevo per forza conquistare almeno una tappa. Grazie a tutti i compagni. Il Montaner? Nella prima ascesa ho fatto molta fatica, nella seconda stavo meglio e sono riuscito a rimanere nel gruppo davanti con i più forti. Abbiamo percorso la discesa a tutta, ma devo ammettere di avere avuto molto paura, era difficilissima e per giunta la strada era bagnata: ho ringraziato il Signore». Ma chi si aggiudicherà il Trittico? «Penso Turrin, lo vedo molto in forma, ma dovrà stare attento a Nicola Rossi (sesto nella generale a 32”) nella crono di chiusura», chiude Tonin.
Soddisfatto per aver passato indenne la tappa, il capoclassifica Alex Turrin: «Sono “saltati” Di Luca e Berlato, adesso ho Polanc molto vicino – commenta il 18enne bellunese -. Ma temo Nicola Rossi, può recuperare nella crono. Chi è favorito fra noi tre? Siamo tutti là, ce la giocheremo fino alla fine».
Domani non lesinerà dunque emozioni e pathos la giornata di chiusura del Trittico: al mattino, la semitappa Sacile-Orsago dedicata ai velocisti. Poi, nel pomeriggio, le ultime schermaglie contro il tempo a Orsago. Ne vedremo delle belle.
Le classifiche:
Maglia rossa-Cieffe (generale) Alex Turrin (Bianchin)
Maglia bianca-Cappellotto (giovani) Simone Andreetta (Cieffe)
Maglia fucsia-Bottecchia (migliore triveneto) Alex Turrin (Bianchin)
Maglia verde-Miche (Gpm) Jan Polanc (Sava Kranj)
Maglia gialla-Bimecc (traguardi volanti) David Michael Mazzon (Car Diesel)
Maglia azzurra-Orogildo (a punti) Alex Turrin (Bianchin)
Ordine d’arrivo:
1º Stefano Tonin (Pressix) 2h33’44” 100,60 km media 39,263 km/h
2º Nicola Rossi (Work Service) st
3º Leonardo Basso (Postumia73) st
4º Alex Turrin (Bianchin) st
5º Alberto Bettiol (Stabbia) st
6º Rudy Lorenzon (Rinascita Ormelle) st
7º Jan Polanc (Sava Kranj) st
8º Emanuele Favero (Rinascita Ormelle) st
9º Davide Formolo (Ausonia) st
10º Marco Guadagnini (Contri Autozai) st
Classifica generale:
1º Alex Turrin (Bianchin) 5h08’24” 202,90 km media 39,475 km/h
2º Jan Polanc (Sava Kranj) a 3”
3º Emanuele Favero (Rinascita Ormelle) a 7”
4º Davide Formolo (Ausonia) a 9”
5º Simone Andreetta (Cieffe-Forni) a 11”
6° Nicola Rossi (Work Service) a 32”
7° Luca Ceolan (Contri Autozai) a 35”
8º Mirko Trosino (Ambra Cavallini) a 36”
9º Rudy Lorenzon (Rinascita Ormelle) a 36”
10ºAlessandro Tonelli (Trissa Bornato) a 36”
DIRETTA LIVE - Doppio appuntamento domani con la cronaca live del Trittico Veneto sul portale ciclonews.it. Ci collegheremo alle 8,15 circa per la semitappa del mattino Sacile-Orsago. Poi, nel pomeriggio, l’attesa crono finale.
LE PROSSIME TAPPE
Domenica 29 agosto: 3^ tappa 1^ semitappa Sacile (Pn) stabilimento Rdz - Orsago (Tv) km 77,700 (ore 8,30)
Domenica 29 agosto: 3^ tappa 2^ semitappa Orsago (Tv) - Orsago (Tv) crono km 11,300 (ore 14,00) |