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16/05/2007
DOPING - Basso in Germania con Ullrich e Fuentes
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Roma - mercoledì 16 maggio 2007 - Diventa sempre più pesante la posizione di Ivan Basso. Questa mattina, al più tardi domani, il pm della Procura di Roma, Paolo Ferraro, iscriverà il suo nome nel registro degli indagati per violazione della legge 376/2000 (antidoping). Con lui saranno iscritti anche Michele Scarponi e Alessandro Kalc. Per Basso la vicenda sportiva (e l'eventuale riduzione di pena) si allontana dopo che la Procura di Bergamo ha fatto avere al Procuratore antidoping Ettore Torri le carte della magistratura tedesca che — con i carabinieri del Nas di Brescia — sta lavorando su un traffico internazionale di sostanze dopanti. Dalle carte emergerebbe la presenza di Ivan Basso, Jan Ullrich e del medico spagnolo Eufemiano Fuentes in un albergo di Friburgo alla vigilia del Giro 2006. E Basso di questo incontro non ha mai detto nulla. AVVISI DI GARANZIA - La Procura di Roma è pronta a emettere gli avvisi di garanzia che dovrebbero riguardare anche un nutrito numero di corridori stranieri inseriti negli elenchi di Operacion Puerto. Tra questi José «Bufalo» Gutierrez (2º al Giro 2006), Botero, Sanchez, Serrano, Baranowski, Paulinho, Ribeiro, Contador e Gonzalez, più la sorella di Fuentes, Yolanda, che avrebbe avuto un ruolo importantissimo nel trasporto di sacche di sangue e nei rapporti tra il fratello e i corridori impegnati nelle gare in Italia. Per tutti, avvisi di reato in base alla legge 376/2000 per “aver commesso un reato sul territorio italiano”. Anche Eufemiano Fuentes potrebbe essere iscritto nel registro degli indagati per violazione della legge antidoping, ma nel suo caso si tratta di un reato commesso all’estero nei confronti di cittadini italiani (i prelievi di sangue a Madrid per le emotrasfusioni di Basso e Scarponi), reato per il quale è sempre competente la Procura di Roma.
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