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05/05/2007
DOPING - Il pm Torri chiede 18 mesi stop per Scarponi. Zabel rinuncia ai Giochi di Pechino 2008
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Martedì 5 giugno 2007 - Il procuratore antidoping del Coni Ettore Torri ha chiesto 18 mesi di squalifica per Michele Scarponi (Acqua&Sapone). Il provvedimento è stato sollecitato in seguito alle confessioni fatta dal corridore marchigiano in merito all'inchiesta spagnola Operacion Puerto. Il corridore era stato interrogato la prima volta a fine aprile, successivamente Scarponi ha avuto tre incontri con la Procura.
Il corridore di Filottrano, professionista dal 2002, dopo un prima fase di collaborazione con gli inquirenti aveva fatto un passo indietro. Sull'eventuale squalifica di Scarponi, che non ha partecipato all'ultimo Giro d'Italia, sarà la Commissione disciplinare della Federazione ciclismo a decidere. All'atleta è stata contestata la violazione dell'articolo 2.2 del Codice Wada (uso o tentato uso di una sostanza vietata o di un metodo proibito).
ZABEL - Erik Zabel non parteciperà alle Olimpiadi di Pechino. Lo ha annunciato lo stesso velocista tedesco per non creare imbarazzi alla delegazione tedesca dopo la recente confessione sull'uso di eritropoietina. Zabel, che ha riconosciuto di aver fatto uso di Epo nel '96 mentre correva per la Telekom, non sa ancora se potrà partecipare ai Mondiali di Stoccarda a settembre, ultimo grande obiettivo della sua carriera. La Federciclismo tedesca si dovrà pronunciarsi nei prossimi giorni in proposito. Nel frattempo la Milram non ha interrotto il contratto al corridore 36enne di Berlino.
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