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20/07/2007
DOPING - Stampa tedesca dura con Sinkewitz: “vergogna bugiardo dopato, Tour ormai in macerie”
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Berlino (Germania) - venerdì 20 luglio 2007 - La stampa tedesca è stata molto dura con Patrik Sinkewitz, il tedesco della T-Mobile trovato positivo al testosterone. A differenza delle reti televisive pubbliche Ard e Zdf, i giornali intendono tuttavia continuare a riferire sul Tour de France, scosso dall'ultimo caso di doping. “Il doping rovina il ciclismo tedesco”, titola in apertura di prima pagina la Sueddeutsche Zeitung, secondo cui con il nuovo caso che ha coinvolto Sinkewitz “il ciclismo tedesco sprofonda nella crisi più grave della sua storia. La Sueddeutsche, al pari di molti altri quotidiani, pubblica sulla prima pagina una grande foto a colori di Sinkewitz, che S attualmente in un ospedale di Amburgo per le conseguenze di un incidente occorsogli nei giorni scorsi al Tour. “Vergogna” titola a caratteri cubitali in prima il tabloid berlinese B.Z che osserva come il 25 giugno scorso Sinkewitz avesse proclamato “Io sono pulito”. “Tutto ciò significa la fine del ciclismo tedesco?”, si chiede il giornale berlinese. “Tu, bugiardo dopato, stai distruggendo tutto”, accusa la Bild con toni analoghi a quelli usati nei confronti di Jan Ullrich. “Sinkewitz positivo. Testosterone. Ard e Zdf cessano le trasmissioni. Il Tour è ormai in macerie”, osserva il quotidiano popolare. Per la Frankfurter Rundschau, la nuova vicenda di doping dimostra che “il tentativo di auto-pulizia del ciclismo è fallito”. “L'inganno continua e Sinkewitz contribuisce ad affossare uno sport che, più che mai ora in Germania, fa rima con sospetto”. “Fine dello show del doping' è il titolo in prima della Frankfurter Allgemeine Zeitung che riferisce della decisione della tv pubblica tedesca di cessare le trasmissioni in diretta del Tour.
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