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20/09/2007
DOPING - Arbitrato: «Landis è positivo». Squalifica di 2 anni. Tour 2006 a Pereiro
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Washington (Usa) - giovedì 20 settembre 2007 - L’americano Floyd Landis è colpevole. Lo ha stabilito la Corte arbitrale americana. Landis era stato trovato positivo al testosterone in un controllo effettuato al termine della 17. tappa dell’edizione 2006 del Tour de France che lo statunitense aveva vinto. Le controanalisi confermarono i primi risultati. Si va dunque verso la conclusione di una vicenda che va avanti da oltre un anno. In tutto questo arco di tempo Landis, subito licenziato dalla Phonak, ha sempre confermato la sua innocenza attaccando anche i laboratori francesi che effettuarono i controlli denunciando un vizio di forma. Il 20 maggio scorso Landis si è difeso davanti alla corte arbitrale americana indipendente, ripetendo di non aver mai assunto prodotti dopanti. Due giorni dopo, a Malibù, l’americano si è sottoposto alle domande della Commissione Antidoping degli Usa (Usada) continuando a respingere le accuse. Landis si è difeso anche con un libro Positively False: the real dtory of how i won the Tour de France. Di fronte alla sentenza della Corte arbitrale americana, il presidente dell’Uci Pat McQuaid ha dichiarato che lo spagnolo Oscar Pereiro verrà dichiarato vincitore del Tour 2006. Per Landis si profila una squalifica di due anni: per l’americano tuttavia c’è ancora un’ultima speranza, appellarsi al tribunale per l’arbitrato sportivo.
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