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03/02/2006
MORTE GILLETT – Solo un’ammenda per la neopatentata che travolse e uccise Amy Gillett
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Venerdì 3 febbraio 2006 - L’automobilista che provocò l'incidente stradale costato la vita all'australiana Amy Gillett alla vigilia del Giro di Turingia dello scorso luglio è stata condannata ad un'ammenda di 1440 euro e alla sospensione della patente per 8 mesi. La giovane di 19 anni, all’epoca del tregico sinisto neopatentata (daquattro settimane), era accusata di omicidio involontario e ferite involontarie. Amy Gillett, una delle migliori australiane, ha trovato la morte all'età di 29 anni. Nel corso di quell’incidente, cinque sue connazionali della rappresentativa Australian Institute of Sport (Katie Brown 22 anni, Lorian Graham 27, Kate Nichols 20, Alexis Rhodes 20 e Louise Yaxley 23) vennero falciate e rimasero ferite abbastanza seriamente: la Rhodes riportò varie ferite interne e la Brown rischiò l'amputazione di una gamba. La Gillett, membro del Ballarat Cycling Club, nei giorni precedenti era stata a correre anche in Italia. Aveva partecipato con la squadra nazionale australiana ai Mondiali 2002 e 2003. Ed era una delle candidate a far parte della selezione nei Giochi del Commonwealth 2006. |
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