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08/01/2008
DOPING - La Spagna non riapre caso Mayo
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Madrid (Spagna) - lunedì 7 genaio 2007 - La Federciclismo spagnola (Rfec) ha deciso di non riaprire il caso di doping relativo al basco Iban Mayo, archiviato dopo che le controanalisi svolte nel laboratorio di Gand, in Belgio, non avevano confermato la positività (il campione B fu dichiarato “illeggibile”).
Mayo era stato trovato positivo all'Epo il 24 luglio durante il Tour de France. Dopo le prime controanalisi svolte a Gand, l'Uci ha inviato il campione B al laboratorio di Chatenay Malabry, a Parigi, che ha confermato la positività.
Ma la federazione spagnola, che è responsabile dei provvedimenti disciplinari a carico dei propri tesserati, si rifiuta di riaprire il caso ed oggi è stata inviata all'Unione ciclistica internazionale una comunicazione ufficiale in tal senso. Secondo l’Uci, infatti, “non si può giudicare due volte un corridore per gli stessi fatti: ciò è contrario ai principi di giustizia vigenti in Spagna”, come ha spiegato il segretario generale Eugenio Bermudez. “Abbiamo sostenuto Mayo, e continueremo a farlo”, ha aggiunto il dirigente.
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