Berlino - martedì 8 gennaio 2007 - Il tedesco Stefan Schumacher (Gerolsteiner), ha rivelato oggi che la polizia ha trovato tracce di anfetamine nel suo sangue. I fatti risalgono a qualche mese fa, quando il tedesco era stato sottoposto ad un controllo in seguito ad un incidente stradale una settimana dopo i Mondiali di Stoccarda. “Non riesco a comprendere come ciò sia potuto accadere - ha commentato lo Schumi del pedale, bronzo all'ultimo Mondiale alle spalle di Bettini e Kolobnev, proclamando la sua innocenza da Mallorca, dove si sta allenando in vista del debutto stagionale - e come queste tracce di sostanze proibite siano finite nel mio sangue. Non mi sono mai dopato volontariamente, e seguirò questa vicenda molto da vicino, pronto a fare eventualmente appello. So che è una giustificazione debole ma non posso dire altro che questa incredibile vicenda. L'unica mia certezza che ho è che non ho consumato droghe consapevolmente". La polizia aveva sottoposto Schumacher ad un test il 7 ottobre scorso, dopo che il ciclista, sotto l'effetto dell'alcool, era andato fuori strada con la propria vettura finendo per abbattere la palizzata di un giardino. Schumacher era stato multato di 10.000 euro e gli era stata anche ritirata la patente per 10 mesi. Il corridore della Gerolsteiner è finito sotto accusa perché gli esami del sangue a cui è stato sottoposto dalla polizia avrebbero evidenziato non solo un eccesso di alcol ma anche l'assunzione di anfetamine. Il caso non produrrà conseguenze disciplinari a carico del corridore. Il test, infatti, non è stato eseguito in ambito sportivo da un laboratorio autorizzato. ''Non c'è stata nessuna violazione del regolamento antidoping''. La federciclismo tedesca (BDR) chiude il caso relativo a Schumacher, anche se un’altra fonte sostiene che la BDR avrebbe comunque richiesto il fascicolo alle autorità per avviarè un'inchiesta.
Nella primavera dello scorso anno, Schumacher era stato protagonista di un'altra vicenda controversa. Controlli ematici avevano evidenziato un elevato livello di ematocrito (50,5%): il parametro anomalo, secondo l'atleta, era provocato da una forma di dissenteria. Due anni fa invece il tedesco era risultato positivo ad un controllo, ma aveva potuto giustificarsi spiegando di aver preso un medicinale per curarsi l'asma, con presentazione del relativo certificato. |