Palermo - venerdì 9 maggio 2008 - L'argentino della Csf Group Navigare Ariel Maximiliano Richeze è il primo corridore a dover lasciare il Giro d'Italia che prenderà il via domani, per positività agli anabolizzanti dopo un controllo antidoping. Lo ha annunciato direttamente il ds della formazione Bruno Reverberi, che ha aggiunto di aver ricevuto la notizia della positività del corridore nel pomeriggio e di averlo subito rispedito a casa. La squadra partirà così con 8 corridori. Richeze è stato trovato positivo nell'ultima tappa del Circuito Sarthe disputato in Francia nel mese di aprile: in quell'occasione Richeze si impose in volata a Le Mans battendo i francesi Geoffroy Lequatre (Agritubel) e Stéphane Bonsergent (Bretagne Armor Lux). “Siamo davvero dispiaciuti - dice Bruno Reverberi - abbiamo già avviato le procedure per il rientro a casa del nostro corridore risultato positivo al doping. Io ho appreso poco fa la notizia e sono veramente costernato”. Il n. 63 non sarà al via domani da Palermo e Reverberi non si dè pace. “E' un vero peccato - sottolinea - avrei preferito che non fosse qui, ancora è presto per dire qualunque cosa, analizzeremo bene la situazione e poi valuteremo l'ipotesi di escluderlo definitivamente dalla squadra. Io, comunque, sono molto amareggiato”.
Ariel Maximiliano Richeze è nato il 7 marzo 1983, a Tandil (Argentina), la stessa cittè che ha dato i natali a campioni del calcio come Mauro German Camoranesi e Mariano Nicolas Gonzalez, ex ala di Palermo, Inter e attualmente in forza al Porto. E' diventato professionista proprio nel 2006, l'anno in cui il suo concittadino, con la maglia della nazionale italiana di calcio, si laureava campione del mondo a Berlino. In carriera ha gareggiato con la Panaria-Navigare e con la Csf Group-Navigare, vincendo in tutto 10 gare. E’ fratello dei professionisti Roberto e del neopro’ Abel Mauro. Il fratello minore Adrian è Under 23 al 1° anno. Tutti vivono a Rosà, in un appartamento in provincia di Vicenza, a pochi chilometri da Bassano del Grappa. |