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30/06/2008
DOPING - Landis perde l’appello, il Tour 2006 a Pereiro
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Losanna (Svizzera) - lunedì 30 giugno 2008 - Il tribunale di arbitrato sportivo (Tas) di Losanna ha respinto il ricorso di Floyd Landis che si era visto togliere il successo del Tour de France 2006 per la positività al testosterone sintetico riscontrata in un controllo effettuato dopo la 17. tappa alpina di Morzine.
Secondo il Tas, le analisi sono state condotte in maniera conforme ai regolamenti: la presenza di testosterone esogeno dimostra che l'americano ha violato il regolamento antidoping dell'Unione ciclistica internazionale. Secondo il tribunale svizero, Landis non ha dimostrato quello che sosteneva, e cioè che il laboratorio francese di Chatenay-Malabry avrebbe commesso delle irregolarità al momento delle analisi dei campioni.
Confermanta quindi la squalifica di due a partire dal 30 gennaio 2007 comminata dalla Corte Arbitrale Americana.
Il Tas ha confermato anche la decisione dell'Associazione di arbitrato americana cui Landis dovrà anche pagare 100 mila dollari per le spese legali (contributo ai costi dell’arbitrato davanti al Tas) all'agenzia antidoping degli Usa (Usada).
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