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20/10/2009
DOPING - Operación Chimatown: nuovo scandalo in Spagna. Sms sospetti tra corridori in attività
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Madrid (Spagna) - martedì 20 ottobre 2009 - Moises Dueñas Nevado, risultato positivo all’Epo durante il Tour de France 2008 e Maribel Moreno positiva alle Olimpiadi di Pechino, hanno collaborato con la polizia ed hanno fatto il nome del medico Jesús Losa che esercita a Valladolid ed offre la propria consulenza privata al Centro Regionale di Medicina Sportiva della Junta de Castilla y León Losa, come Fuentes per l’Operacion Peurto, sarebbe al centro di un nuovo scandalo in Spagna denominato Operación Chimatown. A maggio è già stata aperta una inchiesta sullo scambio di sms e non solo, tra lo stesso Losa ed i sui clienti che però non ha portato a nulla di concreto. La polizia non ha trovato prove sufficienti per rinviarlo a giudizio. Nessun elemento rilevato ha costituito reato e temporaneamente il giudice di Valladolid incaricato del caso ha sospeso il procedimento. Alcuni stralci di intercettazioni telefoniche ed i contenuti dei messaggini sono stati pubblicati questa settimana dalla rivista Interviú in un servizio scritto dai giornalisti spagnoli Luis Rendueles e Manuel Marlasca. Non è la prima volta che il rotocalco mette il naso nelle vicende di doping spagnole avendo accesso a documenti riservati e scottanti. Il quotidiano El Pais rivela che altri sms sono stati scambiati tra corridori oggi ancora in attività come Francisco Mancebo, già coinvolto nell’Operación Puerto del 2006, e altri che non sono mai risultati positivi come Daniel Moreno (in procinto di lasciare la Caisse d’Epargne per la Omega Pharma-Lotto, Luis León Sanchez (Caisse d’Epargne), Alexandr Kolobnev (argento all’ultimo mondiale di Mendrisio e terzo al Lombardia) e Luis Maté (Diquigiovanni). In una intercettazione telefonica Maté chiama il medico per avere avuto "tachicardie e 237 pulsazioni per mezz'ora”. Per la sua collaborazione con gli investigatori Dueñas ha visto ridotta la squalifica ad un solo anno. Ha rivelato alla polizia di avere pagato 6mila euro a Losa e che nella sua clinica di Valladolid il medico, andando dietro una tenda verde, preparava siringhe di cui i ciclisti non conoscevano nemmeno il contenuto. Per il Tour dello scorso anno Dueñas ricevette una confezione di Dhea in pastiglie, ormone che incrementa i livelli di testosterone. Jesús Losa è stato medico della Euskatel e fino a poco tempo prima del Tour 2004 (caso Cofidis) quando il britannico David Millar dichiarò che era stato un medico di Valladolid a somministrargli l’Epo. Per un breve periodo Losa ha seguito anche la Relax ed la preparazione personale di diversi atleti di più discipline sportive. In particolare nove corridori e tre atleti attualmente indagati della polizia spagnola.
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