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04/11/2009
DOPING - Dottor Mabuse: il caso Sainz in Corte d’Appello
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Mercoledì 4 novembre 2009 - Bernard Sainz comparirà domani, giovedì, davanti alla Corte d'Appello di Parigi. Il "dottor Mabuse" è stato condannato a tre anni di carcere e a 18 mesi di stop a partire nel mese di aprile 2008, per avere favorito l'uso di sostanze dopanti e per l’esercizio illegale di medico.
I primi problemi dell’ex allenatore con la giustizia risalgono agli anni '80, con il caso della Seigiorni di Bercy. Ma è per lo scandalo doping che travolse il mondo della bicicletta nella primavera del 1999 che dieci anni dopo, Bernard Sainz viene condannato dal Tribunale penale di Parigi.
Basandosi su più testimonianze di corridori raccolte durante l'inchiesta, comprese quelle del compianto Frank Vandenbroucke ed il francese Philippe Gaumont, il giudice ha concluso che quello che si presentava come un semplice omeopata e praticante della medicina alternativa, senza avere il diploma, meritava il carcere "visti i rischi per la salute dei corridori e guadagni" che ha raggiunto per le attività condotte nel 1998 e 1999.
Soprannominato dr. Mabuse in riferimento al film di Fritz Lang, Bernard Sainz è stato un personaggio fondamentale squadre fin dagli anni ‘70.
Se Sainz si era fatto più discreto, è ritornato alla ribalta delle cronache lo scorso ottobre con la morte, a 34 anni, di Vandenbroucke, con il quale ha affermato di essere stato in contatto poco prima della sua morte.
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