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08/07/2010

DOPING - Pevenage confessa: «Ullrich andò da Fuentes»

Giovedì 8 luglio 2010 - «Ho organizzato i viaggi di Jan Ullrich a Madrid dal dottor Fuentes. Adesso che senso avrebbe continuare a mentire?». Rudy Pevenage, ex direttore sportivo della T-Mobile, rompe il silenzio in un'intervista a L'Equipe e alimenta i sospetti sui legami fra l'ex corridore tedesco Ullrich e il medico Eufemiano Fuentes, al centro dell'inchiesta della Guardia Civil spagnola sul doping denominata Operacion Puerto.
Ullrich, che in carriera non è mai risultato positivo a un test, ha sempre negato di avere utilizzato sostanze proibite. Sia Pevenage che Ullrich furono cacciati dalla T-Mobile nel 2006, alla vigilia dell'inizio del Tour de France. Secondo un rapporto reso pubblico nel 2009 dalla polizia tedesca, Ullrich avrebbe incontrato Fuentes 24 volte tra il 2003 e il 2006, ma l'ex corridore della T-Mobile ha sempre negato ogni legame con il medico.
Pevenage tira in mezzo anche il texano Lance Armstrong, sette volte vincitore del Tour de France e principale rivale di Ullrich all'epoca: «Questa rivalità ci aveva spinto a fare il massimo per batterlo. Ma noi non eravamo idioti, conoscevamo Armstrong prima che si ammalasse di cancro e la metamorfosi dopo il suo ritorno è stata sorprendente. Sono ancora oggi convinto che Jan era nettamente più forte fisicamente di lui». Poi aggiunge: «Armstrong era un grande professionista e così anche il suo manager Johan Bruyneel».

 

Secondo Pevenage, andare da Fuentes all'epoca dei fatti era una pratica diffusa fra i ciclisti. «Quando organizzavo i viaggi per andare da lui non avevo l'impressione di fare qualcosa di sbagliato», racconta. «Ho conosciuto un sacco di clienti di Fuentes, tra i quali ottimi corridori che erano alla partenza del Tour nel 2006. Lo sapevano tutti, era una cosa più o meno normale».
Secondo l'ex ds della T-Mobile, il suo non era l'unico team a farlo, anzi: «A poco a poco, guardando i risultati, ci eravamo resi conto di essere rimasti indietro rispetto ad altre squadre», spiega. Fu un'ingenuità commessa da Pevenage a smascherare i suoi legami con Fuentes: «Di solito -racconta- per comunicare con Fuentes usavo una carta prepagata con un numero sconosciuto. Ma al Giro 2006 volevo chiamarlo per annunciargli la vittoria di tappa di Jan e non avevo più credito. Perciò ho usato il mio telefono personale e il mio numero è stato rilevato».

 

Ullrich, unico corridore tedesco ad avere vinito il Tour de France (fu l’edizione 1997), escluso alla vigilia della Grand Boucle di quattro anni fa per il suo coinvolgimento nell'Operacion Puerto che gli fece chiudere la carriera, ha sempre negato di conoscere il celebre medico spagnolo, ma nell'aprile 2008 si è accollato una multa di 250 mila euro perchè fosse ritirata l'accusa di frode sportiva.