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18/07/2010
DOPING - Armstrong si difende «Non ho nulla da nascondere»
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Parigi (Francia) - domenica 18 luglio 2010 - Invitato negli studi di Stade 2 al termine della 14esima tappa del Tour de France, Lance Armstrong ha reagito alle accuse di doping del suo ex compagno di squadra Floyd Landis.
«Con Floyd abbiamo versioni diverse. E la sua si evolve, cambia», ha detto il texano della RadioSchack. Che non ha lesinato critiche nemmeno a Greg Lemond, tre volte vincitore del Tour e chiamato a testimoniare dal Tribunale federale della California proprio sulle accuse di Landis: «Avremo l'opportunità di dire la verità alle autorità e spero che Lemond parlerà anche del 1989 (il suo secondo successo alla Grande Boucle, ndr). Perché anche se lui rivela la sua verità, io non ho nulla da nascondere».
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