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20/05/2011
DOPING - Hamilton accusa Armstrong: «Ho visto prendere epo, come facevamo tutti». Reso l’oro di Atene
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New York (Stati Uniti) - venerdì 20 maggio 2011 - ''Ho visto l'Epo nel suo frigo. Ho visto che se lo iniettava piu' di una volta, come abbiamo fatto tutti. Come ho fatto io tante volte''. Nuove accuse di doping per Lance Armstrong. Stavolta, a puntare il dito contro il texano è stato Tyler Hamilton. L'ex professionista statunitense, compagno di squadra di Armstrong tra il 1998 e il 2001, il vincitore di sette Tour de France avrebbe fatto uso di eritropoietina nelle edizioni 1999, 2000 e 2001 della Grande Boucle. Armstrong, ha detto Hamilton al programma '60 Minutes' della Cbs, ''ha preso quello che prendevamo tutti... la gran parte del gruppo. C'era Epo, testosterone poi un'emotrasfusione''. Armstrong, attualmente al centro di un'indagine degli Stati Uniti, si è limitato a replicare dalla propria pagina di Twitter: ''Più di 20 anni di carriera - ha scritto -. 500 controlli antidoping in tutto il mondo, in gara e a sorpresa. Mai risultato positivo. Ho esposto il caso''. Più articolata, invece, la risposta fornita da Mark Fabiani, uno degli avvocati di Armstrong, che ha diffuso una nota. ' 'In un colpo solo Tyler Hamilton ha ingannato la Cbs, 60 Minutes e Scott Pelley, il giornalista autore dell'intervista. Hamilton sta cercando di guadagnare qualche dollaro scrivendo un libro. Ora ha modificato completamente la sua versione per avere spazio su 60 Minutes e per aumentare le proprie chance di pubblicare il libro'', ha scritto il legale. ''L'avidità e la ricerca di visibilità non possono cambiare i fatti - ha aggiunto -: Lance Armstrong è l'atleta più controllato nella storia dello sport. Ha superato quasi 500 test in oltre 20 anni di gare''.
ORO ATENE - Prima conseguenza della nuova accusa-confessione è che Tyler Hamilton ha deciso di riconsegnare la medaglia d’oro della crono conquistata alle Olimpiadi di Atene 2004. Lo ha annunciato il Cio in un comunicato: ''Confermiamo che Tyler Hamilton ha dato la sua medaglia d'oro dei Giochi di Atene all'Usada e che continuerà se necessario a lavorare con il Cio nell'inchiesta sul doping''. Dopo le confessione dell’ex professionista americano, il Cio ha indicato che chiederà informazioni più approfondite a Uci e Usada (agenzia antidoping americana).
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