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20/03/2012
DOPING – Arrestato a Madrid il medico Beltran
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Martedì 20 marzo 2012 - Il medico colombiano Alberto Beltran è stato arrestato lo scorso 7 marzo all'aeroporto Barajas di Madrid in possesso di una nuova generazione di prodotti dopanti (Aicar e TB-500) contenuti nei bagagli assieme ad alcune siringhe. L’Aicar è uno stimolatore muscolare che brucia grassi. Il TB-500, invece, è il prodotto che il belga Wim Vansevenant, ritirato dalle competizioni nel 2008, aveva importato in Belgio nel giugno 2011 dall’Australia e rinvenuto. Le sostanze erano state trovate in un pacco sequestrato all'aeroporto di Bruxelles. Vansevenant doveva fare l’autista del bus per gli ospiti della Omega Pharma durante il Tour, ma venne immediatamente licenziato dal team. Entrambi i prodotti non sono ancora stati approvati dalle autorità mediche per l’uso e sono stati testati su alcuni animali. Beltran, già medico della Liberty Seguros, era controllato da più di un anno dalla polizia spagnola nell’ambito dell’operazione Skype. Nel 2001, quando era medico della Selle Italia, era già stato arrestato per possesso di prodotti dopanti rinvenuti nella vettura. Secondo il quotidiano El Pais, il corridore David Garcia Dapena della Xacobeo Galicia trovato positivo durante l’ultima edizione della Vuelta, avrebbe collaborato con la polizia nell’ambito dell’indagine e fatto il nome di Beltran che gli avrebbe fornito dosi di Retacrit (Epo Zeta). Nel frattempo, assieme a Beltran, gli agenti del corpo di polizia autonomo della Catalogna hanno arrestato 10 persone nell’ambito dell’inchiesta sul traffico internazionale di sostanze dopanti che riguarda non solo il ciclismo ma pure l’atletica leggera. Gli agenti catalani, di concerto con la polizia nazionale, annunciano di «aver smantellato un’organizzazione criminale» impegnata nella cessione di Epo ed altre sostanze illecite ad atleti già risultati positivi durante le Olimpiadi del 2008 e la Vuelta 2010. E a capo dell’organizzazione vi sarebbe proprio Alberto Beltran.
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