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22/08/2012
DOPING – Nuova bufera: a Padova 70 indagati per avere incontrato Ferrari
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Padova - mercoledì 22 agosto 2012 - Una settantina di atleti indagati a Padova, e tutti per aver incontrato Michele Ferrari, il medico che la giustizia sportiva ha inibito dall'incontrare tesserati per le accuse di doping: è questa, secondo Panorama in edicola venerdì, la svolta dell'indagine della magistratura italiana che sta per travolgere lo sport, italiano e straniero. Secondo il settimanale, si tratta soprattutto di ciclisti. Vi sono anche cicloamatori, ma tra i gli atleti seguiti da Ferrari vi sarebbe anche Fabrizio Macchi, atleta paralimpico del ciclismo. Ma gli investigatori avrebbero annotato i nomi di almeno due atleti disabili. Macchi, in partenza per le Paralimpiadi di Londra, ha precisato a Panorama: «Ferrari non mi ha mai seguito, lo conosco perché sua figlia ha fatto la tesi in scienze motorie su di me».
Nell’articolo Panorama ricostruisce, con l’apporto di carte giudiziarie esclusive, l’inchiesta della Procura di Padova su Ferrari. L’uomo è accusato di associazione per delinquere finalizzata al traffico e all’utilizzo di sostanze dopanti, riciclaggio, evasione fiscale e contrabbando. Nell’indagine sono coinvolti anche una settantina di sportivi, per lo più ciclisti, tutti a rischio di squalifica sportiva soltanto per i loro contatti con Ferrari. Non mancano i rappresentanti dell’atletica leggera, dal triathlon alla maratona, che avrebbero partecipato agli stage organizzati da Ferrari in Svizzera e alle Canarie (incontri di cui gli inquirenti hanno prove fotografiche).
L’audio di parte dell’intervista è disponibile sul sito Panorama.it. Inoltre sul sito del settimanale è possibile leggere anche la versione integrale di una memoria scritta di proprio pugno da Ferrari per il settimanale e la trascrizione completa dei brogliacci di alcune delle principali intercettazioni ambientali che riguardano il medico sotto inchiesta, registrate dalla polizia giudiziaria sul suo camper attrezzato a laboratorio.
Su Panorama.it è possibile leggere anche la versione integrale di una memoria scritta di proprio pugno da Ferrari per il settimanale e la trascrizione completa dei brogliacci di alcune delle principali intercettazioni ambientali che riguardano il medico sotto inchiesta, registrate dalla polizia giudiziaria sul suo camper attrezzato a laboratorio.
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