Adelaide (Australia) – sabato 3 febbraio 2024 - Il Profeta torna protagonista nell’Omnium, ad Adelaide, prima prova di Nations Cup. Elia Viviani termina al secondo posto una gara incerta fino alla fine e che l'ha visto concludere con gli stessi punti del vincitore, il canadese Dylan Bibic, ma con un piazzamento peggiore nella volata conclusiva. Per il campione olimpico di questa specialità nel 2016 a Rio e bronzo a Tokyo, e per tutto lo staff della Nazionale, è una buona notizia in vista dell’appuntamento olimpico di Parigi. Ricordiamo che Elia si è già messo al collo, in questa prova di Adelaide, una medaglia di bronzo, ieri, nell’inseguimento a squadre. Primo nello scratch iniziale, il veronese ha collezionato poi il settimo posto nella Tempo race e il nono nell’Eliminazione, approdando alla corsa a punti in seconda posizione. Nella prova finale conquista 12 punti (con due successi allo sprint e altrettanti piazzamenti), sufficienti a riportarlo a ridosso del canadese ma non a superarlo. Sul terzo gradino del podio sale il belga Lindsay de Vylder. "C'è rammarico per il secondo posto - ha commentato il campione veronese al termine - visto che sono partito bene con lo scratch ed ero riuscito a recuperare tutto lo svantaggio con il penultimo sprint. Alla fine ho pagato quello sforzo e non sono riuscito a sopravanzare Birbic nella volata decisiva. Sono comunque soddisfatto, di essere tornato da protagonista in questa specialità ed anche nel quartetto dell'inseguimento. Siamo all'inizio della stagione e mi sembrano ottime indicazioni in previsione di Parigi." Nella Madison femminile Martina Alzini e Martina Fidanza sono seste. Vince la Gran Bretagna di Archibald/Barker, davanti ad Australia (Baker/Manly) e Stati uniti (Valente/Williams). Velocità femminile: successo della tedesca Emma Hinze, davanto a Mina Sato e Mathilde Gros. Miriam Vece è tredicesima. Keirin maschile: Mattia Predomo è 28° nella gara dominata dagli atleti asiatici con Awang davanti a Nakano e Ota. (federciclismo.it) |