Benidorm (Spagna) - martedì 13 febbraio 2024 - Ospite d’onore dell’InBici Training Camp in Costa Blanca, 32 anni dopo quella memorabile impresa iridata, Gianni Bugno - alla vigilia del suo 60esimo compleanno - e’ tornato a Benidorm, la localita’ che, nel 1992, lo vide confermarsi in maglia iridata davanti a Jalabert e Konyšev. Un’occasione speciale per celebrare quel magico pomeriggio di novembre quando, lanciato da un monumentale Giancarlo Perini, in quel lunghissimo rettilineo in leggera salita, vinse nettamente lo sprint mondiale entrando per sempre nella leggenda del ciclismo. E’ stata l’occasione per rivivere una delle pagine piu’ emozionanti della carriera di Bugno, ma anche di tutto lo sport italiano. Non a caso, accanto a lui, ha pedalato anche un certo Francesco Moser che il Mondiale lo vinse 15 anni prima in Venezuela. E in gruppo, a proposito di corridori iridati, c’era anche l’ex professionista Francesco Chicchi, oggi direttore sportivo del team Continental Technipes #inEmiliaRomagna (in ritiro in Costa Blanca proprio in quel giorni) ma, nel 2002, campione mondiale negli Under23. Il regalo e’ stato ideato da Maurizio Rocchi, Presidente di InBici Media Group insieme all’intero staff dell’InBici Training Camp. Non appena ha nuovamente “tagliato” la linea di arrivo ecco le parole del protagonista di oggi: “E’ sempre una grande emozione, prima di oggi non ero più venuto a Benidorm e ringrazio tutti per questo regalo. Dov’è Jalabert? E’ arrivato secondo!”. |