Pavia – venerdì 15 marzo 2024 - E' di nuovo tempo di Sanremo, ma si sa che alle soglie della primavera i protagonisti non sono più i cantanti ma i campioni del ciclismo, all'assalto domani della prima classica monumento della stagione. Si chiama sempre Milano-Sanremo, ma per la 115. edizione la partenza sarà da Pavia e i partecipanti dovranno percorrere ben 288 chilometri fino al traguardo, dove contano di fare il colpaccio sia Mathieu van der Poel, vincitore nel 2023, sia Tadej Pogacar. Pochi hanno dubbi che saranno i due specialisti delle classiche a giocarsi il successo in via Roma, ma anche il pedale azzurro spera di dire la sua, in primis con Filippo Ganna, secondo l'anno scorso, ma anche col velocista Jonathan Milan e Alberto Bettiol, che mercoledì scorso ha vinto alla grande la Milano-Torino. Lo sloveno due volte vincitore del Tour ha dimostrato con la strepitosa vittoria alla Strade bianche - fuga di 81 chilometri e avversari annichiliti - di essere pronto a cogliere la prima vittoria a Sanremo, dove finora ha colto al massimo un quarto posto. Pogacar è specialista delle classiche monumento, ne ha vinte già cinque in carriera, e anche se quest'anno il suo grande obiettivo è fare la doppietta Giro d'Italia-Tour de France, ha nel mirino domani la sesta, con un piano d'attacco che ha già studiato. "L'arrivo non è lontano da dove vivo a Monaco. Conosco bene le ultime salite e la parte finale ma, come ho visto in passato, è una delle gare più difficili da vincere con diversi diversi scenari possibili", ha spiegato, senza dire che l'idea è attaccare sulla penultima salita, la Cipressa, a 22 chilometri dall'arrivo, senza aspettare il Poggio. Quest'ultimo ostacolo prima del traguardo potrebbe essere invece il trampolino di lancio di van der Poel, come fu l'anno scorso quando con un contrattacco improvviso beffò lo sloveno, Ganna e Wout Van Aert, quest'anno assente. "Mi aspetto una gara simile. Non è una corsa molto tattica, di solito è tutta una questione di Poggio dove sono le gambe a parlare", ha detto il campione del mondo, nipote del grande Raymond Poulidor. Se centrasse il bis - che manca dai tempi di Erik Zabel nel 2001 - pareggerebbe il conto delle vittorie nelle Monumento con Pogacar. Tra i ben 46 italiani al via domani, su 175 iscritti, Ganna ha dimostrato alla Tirreno-Adriatico di aver trovato una buona condizione e il secondo posto dello scorso anno è uno stimolo a crederci. Milan, che ha vinto due tappe nella Corsa dei due mari, potrà dire la sua in caso di arrivo in volata, soluzione che allargherebbe il ventaglio dei pretendenti, tra i quali ci sono il belga Jasper Philipsen, l'australiano Caleb Ewan ma anche l'eritreo Biniam Girmay.

PERCORSO

La Milano-Sanremo 2024 parte da Pavia e dopo aver percorso circa 44 km di strade pianeggianti a cavallo del Ticino rientra nel percorso classico a Casteggio. Da lì si ripercorre ancora una volta la strada che per più di 110 anni ha collegato Milano con la riviera di Ponente toccando Ovada, il Passo del Turchino per scendere su Genova a Voltri. Si procede quindi verso ovest accanto al mare lungo la statale Aurelia attraverso Varazze, Savona, Albenga (non si percorre la salita delle Manie inserita dal 2008 al 2013) fino a raggiungere Imperia. A San Lorenzo al Mare, dopo la classica sequenza dei Capi (Mele, Cervo e Berta), si affrontano le due salite inserite negli ultimi decenni: Cipressa (1982) e Poggio di Sanremo (1961). La Cipressa supera 5.6 km al 4.1% per immettere nella discesa molto tecnica che riporta sulla ss.1 Aurelia.

Ultimi km - A 9 km dall’arrivo inizia la salita del Poggio di Sanremo (3.7 km a meno del 4% di media con punte dell’8% nel tratto che precede lo scollinamento). La salita presenta una carreggiata leggermente ristretta e 4 tornanti nei primi 2 km. La discesa è molto impegnativa su strada asfaltata, ristretta in alcuni passaggi, con e un susseguirsi di tornanti e di curve e controcurve fino all’immissione nella statale Aurelia. L’ultima parte della discesa si svolge nell’abitato di Sanremo. Ultimi 2 km su lunghi rettilinei su vie cittadine. Da segnalare a 850 m dall’arrivo una curva a sinistra su rotatoria e ai 750 m dall’arrivo l’ultima curva che immette sulla retta finale di via Roma, tutto su fondo in asfalto.

COPERTURA TV

La 115esima edizione della Milano-Sanremo presented by Crédit Agricole potrà contare su una diffusione televisiva globale.

In Italia, la prova maschile sarà seguita da Rai, con diretta integrale su Rai Play dalle 09:50 e collegamenti su Rai Sport HD all’interno delle dirette di Sci Alpino. Le fasi salienti saranno trasmesse su Rai 2 a partire dalle 14.

Copertura capillare, e in diretta integrale, sulle piattaforme Warner Bros, sia su quelle lineari - Eurosport - sia su quelle on-demand - Discovery + e app di Eurosport. Guardando in dettaglio la copertura nei paesi europei, la Classicissima sarà trasmessa in diretta in Belgio da RTBF e VTM e in Svizzera su SRG mentre il canale fiammingo VRT e il canale olandese NOS copriranno la corsa con diversi servizi.

Al di là dei confini europei, Eurosport trasmetterà la corsa anche nelle aree Asia e Pacific. Trasmissione live su JSports in Giappone mentre in America Latina si potrà seguire la Classicissima su DirecTV. Diretta tv prevista anche in Nord America su FloSports e MAX USA.