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PRO – Van Aert addio alle classiche: frattura ad una clavicola e a varie costole

Waregem (Belgio) - mercoledì 27 marzo 2024 - Lacrime, fratture e rabbia per Wout van Aert, il campione belga che era tra i favoriti per le prossime classiche monumento, il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix. L'uomo di punta del team Visma-Lease a Bike è stato coinvolto in una caduta ad alta velocità durante l'Attraverso le Fiandre e a causa delle lesioni - frattura ad una clavicola e a varie costole, ampie escoriazioni sulla schiena e le gambe - è stato ricoverato in ospedale, dove sono finiti altri due corridori, il belga Jasper Stuyven e l'eritreo Biniam Girmay. Van Aert, ha fatto sapere la sua squadra, salterà sicuramente il Fiandre, la Roubaix e anche l'Amstel Gold Race, ma il tempo di guarigione sono al momento difficili da determinare. L'incidente è avvenuto in un tratto di discesa - eliminato peraltro dal tracciato del Fiandre perché molto pericoloso - a 67 chilometri dal traguardo: il belga ha toccato ad altissima velocità la ruota del compagno di squadra Teisj Benoot e ha trascinato nella caduta diversi altri concorrenti. Il leader della Visma si è alzato a fatica, urlando di dolore e delusione, con la maglia strappata e la schiena completamente lacerata, ed è stato portato via in ambulanza. E' caduto anche il danese Mads Pedersen, vincitore domenica scorsa della Gand-Wevelgem, ma è riuscito a ripartire. "È stata una caduta orribile, stavamo andando così veloci. Penso a lui e agli altri che sono caduti", ha commentato al traguardo Matteo Jorgenson, lo statunitense compagno di squadra di van Aert che ha vinto la gara arrivando da solo sul traguardo di Waregem. Il 24enne corridore americano diventa così un possibile outsider nel Fiandre che si corre nel giorno di Pasqua, avendo dimostrato di essere in ottima forma dopo aver vinto di recente anche la Parigi-Nizza. Ma l'assenza di van Aert offre una grande chance soprattutto al suo rivale olandese Mathieu Van der Poel, in una gara che promette ancora spettacolo col pubblico delle grandi occasioni. Tra pretendenti alla vittoria ci sono anche Pedersen e Stuyven, che però potrebbe risentire a sua volta della caduta odierna. Un segnale di potersi inserire nel lotto lo ha dato anche Alberto Bettiol: trionfatore della corsa cinque anni fa, l'italiano ha vinto l'ultima Milano-Torino ed è arrivato quinto alla Sanremo, mentre oggi ha provato un affondo che sembrava promettente prima di fermarsi a causa di crampi. Il migliore al traguardo è stato così Jonathan Milan, settimo.

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