Plateau de Beille (Francia) – domenica 14 luglio 2024 - Il Tour de France ha un solo e unico padrone. Tadej Pogacar stacca Jonas Vingegaard e fa il bis, vincendo anche a Plateau de Beille e mettendo una forte ipoteca sulla maglia gialla. Il campione sloveno chiude con 1'08" su Vingegaard e 2'51" su Evenepoel dopo ave fatto il vuoto a 5,5 km dal traguardo. Anche il Tour è ipotecato per la storica dopietta. La Grande Boucle riparte da Loudenvielle e vive un altro arrivo in salita, dopo 197.7 km costellati dai Gpm: sono cinque ufficialmente, escludendo il Port de Leres (4.4k m al 5.4%) che non viene conteggiato per la classifica scalatori. Si sale subito sul Peyresourde (6.9 km al 7.8%), poi ecco Col de Mente (9.3 km al 9.1%) e il Portet d'Aspet (4.3km al 9.6%), reso tristemente noto dalla morte di Fabio Casartelli: la chiusura è sul Col d'Agnes (10 km all'8.2%) e sull'arrivo di Plateau de Beille, 15.8km al 7.9% con un durissimo tratto iniziale. Dopo una serie di tentativi e azioni, si forma una fuga con 16 corridori. All'attacco ci sono Guillaume Martin (Cofidis), Onley (Dsm), Carapaz, Healy (Ef), Lenny Martinez (FdJ), De Plus (Ineos), Meintjes (Intermarché-Wanty), Fuglsang (Israel), Simon Yates (Jayco), Mas, Aranburu, Romo (Movistar), Sobrero, Jungels, Hindley (Red Bull-Bora) e Johannessen (Uno-X). Per loro un vantaggio massimo di 3'40", con le salite a ridurre sensibilmente il gruppetto di testa. Sul Col D'Agnes guidano Hindley, De Plus, Mas e Carapaz, ai quali si aggiunge Johannessen dopo la discesa. Il quintetto procede di buon accordo, mentre alle loro spalle tira la Visma-Lease a Bike: Vingegaard fa spendere molte energie ai suoi compagni, rimanendo col solo Jorgenson e facendo pensare a un attacco. Un attacco che puntualmente arriva ai -10.5km, nel tratto più duro: alle sue spalle resiste il solo Pogacar, col duo che va a riprendere tutti i fuggitivi e prosegue come testa della corsa. Dietro di loro Evenepoel, che ha un passo decisamente più lento ed entra in crisi. Vingegaard prova a far saltare il banco ma, come ieri, viene sconfitto: Pogacar non cede e, anzi, scatta lasciandolo sul posto ai -5.5km. Lo sloveno è imprendibile e il suo vantaggio decolla, portandolo al terzo successo di tappa e al record della salita: il tempo di Pantani (1998) viene battuto di quasi quattro minuti. Pogi chiude con 1'08" su Vingegaard e 2'51" su Evenepoel, ed ora ha in pugno il Tour: prima del giorno di riposo e della terza settimana, lo sloveno guida con 3'09" su Vingegaard e 5'19" su Evenepoel, che ha il podio in pugno. Il quarto, Joao Almeida, dista infatti quasi undici minuti dal leader. Ottavo nella generale Giulio Ciccone a 15'48" mentre Mark Cavendish, dopo il record di vittorie, rischia grosso: l'inglese potrebbe arrivare fuori tempo massimo. ORDINE D’ARRIVO 15. tappa 1 Tadej Pogačar Uae Team Emirates km 197,700 in 5h13’55” media 37.787 km/h 2 Jonas Vingegaard Team Visma Lease a Bike 1’08” 3 Remco Evenepoel Soudal Quick-Step a 2’51” 4 Mikel Landa Soudal Quick-Step a 3’54” 5 João Almeida Uae Team Emirates a 4’43” 6 Adam Yates Uae Team Emirates a 4’56” 7 Santiago Buitrago Bahrain Victorious a 5’08” 8 Carlos Rodríguez Ineos Grenadiers a 5’08” 9 Richard Carapaz Ef Education Easypost a 5’41” 10 Felix Gall Decathlon Ag2r La Mondiale Team a 5’57” CLASSIFICA GENERALE 1 Tadej Pogačar Uae Team Emirates 2 Jonas Vingegaard Team Visma Lease A Bike a 3’09” 3 Remco Evenepoel Soudal Quick-Step a 5’19” 4 João Almeida Uae Team Emirates a 10’54” 5 Mikel Landa Soudal Quick-Step a 11’21” 6 Carlos Rodríguez Ineos Grenadiers a 11’27” 7 Adam Yates Uae Team Emirates a 13’38” 8 Giulio Ciccone Lidl Trek a 15’48” 9 Derek Gee Israel Premier Tech a 16’12” 10 Santiago Buitrago Bahrain Victorious LE MAGLIE Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Polti – Elisa Longo Borghini (Lidl – Trek) Maglia Rossa, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da zondacrypto – Lotte Kopecky (Team SD Worx – Protime) Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Justine Ghekiere (AG Insurance – Soudal Team) Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Autostrade per l’Italia – Neve Bradbury (Canyon//SRAM Racing) |