Superdévoluy (Francia) – mercoledì 17 luglio 2024 - Nella 17. tappa del Tour de France, da Saint-Paul-Trois-Châteaux a Superdévoluy, a trionfare è Richard Carapaz del team EF Education-EasyPost. L’ecuadoriano è protagonista di una fuga di 48 uomini, attacca negli ultimi chilometri riprende e stacca Simon Yates (JayCo-Alula), secondo al traguardo. In classifica generale Pogacar attacca ma viene raggiunto e superato da Evenepoel, che riesce a rosicchiare 12’’ allo sloveno e a Vingegaard. Il forte vento caratterizza la prima parte di giornata, con gli uomini della Uae Emirates che faticano a portarsi davanti al gruppo per proteggere la maglia gialla. Nelle prime posizioni detta il passo e tenta anche di aprire qualche ventaglio la Visma-Lease a Bike, con Wout van Aert che prova attacchi a ripetizione. A 110 km dall’arrivo sono in quattro a tentare la fuga: il belga Tiesj Benoot (Team Visma-Lease a Bike), il lussemburghese Bob Jungels (Red Bull-BORA-hansgrohe), il francese Romain Gregoire (Groupama-FDJ) e il danese Magnus Cort (Uno-X-Mobility). Il poker dei battistrada arriva a sfiorare il minuto di vantaggio, ma il gruppo controlla piuttosto agevolmente la fuga. La tappa procede con ritiri di alcuni velocisti e con continui tentativi di attacchi per ricongiungersi con i quattro in testa, con Vingegaard, Pogacar ed Evenepoel (con le rispettive squadre) costretti a rispondere. A 50 km dal traguardo ben 48 corridori contrattaccano per l’ennesima volta, con il gruppetto maglia gialla che questa volta non risponde e arriva a più di sei minuti di ritardo dalla testa della corsa con il passare dei minuti e dei metri. La fuga ha quindi la meglio, e nelle due salite finali si accende la sfida per il successo: Simon Yates attacca e vola via, ma Carapaz risponde, lo aggancia e contrattacca andandosi a prendere il tanto ricercato successo di tappa. Nel gruppo, staccato di oltre 8’, la maglia gialla attacca ancora, con Evenepoel che ha più smalto rispetto a Vingegaard e risponde. Pogacar prende i soliti 20’’ di vantaggio, ma il belga è una furia e nel tratto più pianeggiante riesce a ricongiungersi allo sloveno e a staccarlo. Il leader della Uae rimane quindi con Vingegaard, con i due in vetta che perdono poco più di dieci secondi dal capitano della Soudal-QuickStep. Tutto invariato quindi in classifica, con Pogacar leader a 3’11’’ su Vingegaard (due secondi guadagnati nella mini-volata) e a 5’09’’ su Evenepoel. ORDINE D’ARRIVO 17. tappa 1 Richard Carapaz Ef Education Easypost km 188,600 in 4h06’13” media 45.003 km/h 2 Simon Yates Team Jayco Alula a 37” 3 Enric Mas Movistar Team a 57” 4 Laurens De Plus Ineos Grenadiers a 1’44” 5 Oscar Onley Team Dsm-Firmenich Postnl 6 Guillaume Martin Cofidis a 2’36” 7 Magnus Cort Uno-X Mobility a 2’38” 8 Wout Poels Bahrain Victorious a 2’39” 9 Jordan Jegat Totalenergies 10 Alex Aranburu Movistar Team CLASSIFICA GENERALE 1 Tadej Pogačar Uae Team Emirates 2 Jonas Vingegaard Team Visma Lease A Bike a 3’11” 3 Remco Evenepoel Soudal Quick-Step a 5’09” 4 João Almeida Uae Team Emirates a 12’57” 5 Mikel Landa Soudal Quick-Step a 13’24” 6 Carlos Rodríguez Ineos Grenadiers a 13’30” 7 Adam Yates Uae Team Emirates a 15’41” 8 Giulio Ciccone Lidl Trek a 17’51” 9 Derek Gee Israel Premier Tech a 18’15” 10 Santiago Buitrago Bahrain Victorious a 18’35” LE MAGLIE Classifica Generale: Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) Classifica a punti: Biniam Girmay (Intermarché – Wanty) Classifica Gpm: Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) Classifica giovani: Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) |