Parigi (Francia) – giovedì 8 agosto 2024 - Questa volta il miracolo non è riuscito: a Parigi 2024 Elia Viviani chiude al nono posto la prova olimpica dell’omnium con 97 punti, gara dominata da Benjam Thomas (164), davanti al portoghese Leitao (153) e al belga van den Bossche (131). L'azzurro raccoglie poco nello scratch e nella tempo race. E' secondo nell'eliminazione (poi retrocesso al quarto posto) e approda alla corsa a punti staccato di una trentina di punti dalla vetta. Per il veronese, che nel 2016 salì sul gradino più alto e a Tokyo strappò il bronzo al termine di una grande rimonta, questo risultato non è soddisfacente, ma non fa drammi. “Termino con il sorriso, consapevole di averle provate tutte. L’Eliminazione mi ha dato la convinzione che il podio era alla portata, essendo a 20 punti dai terzi. Bisognava però che si allineassero un po’ di cose, a cominciare da una fuga buona all’inizio. Invece i favoriti hanno sorpreso tutti e allungato, prendendo loro il giro e chiudendo i giochi. Ho provato a recuperare. Ho preso un giro anche abbastanza facilmente ma nel finale non ho trovato il treno buono." Elia Viviani poi dedica un passaggio al nuovo campione olimpico, Benjamin Thomas: “Se lo merita. Sono anni che domina la prova a livello europeo e mondiale. L’esclusione da Tokyo aveva lasciato una ferita che oggi ha colmato. Non riesco ad immaginare la soddisfazione per Benni (lo chiama cosi, ndr) nel vincere il titolo a casa propria.” Poi il capitano guarda ai prossimi giorni: “Mi piace vedere sempre il bicchiere mezzo pieno e penso che nelle prossime tre prove potremo ancora dire la nostra. Letizia Paternoster ha una grande gamba, io e Simone ci inventeremo qualcosa nella madison, da outsider possiamo sorprendere i favoriti, le ragazze hanno una voglia matta di riscattare il quarto posto di ieri." (fedreciclismo.it)
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