Hasselt (Belgio) – domenica 15 settembre 2024 - Tim Merlier ha conquistato ad Hasselt (Belgio) il titolo di campione europeo su strada Elite. Il corridore belga si è imposto al termine di uno sprint a ranghi compatti ed ha preceduto Olaf Kooij (Paesi Bassi) e Madis Mihkels (Estonia). La prima azione della gara ha visto al comando per oltre 100 chilometri un gruppetto di cinque corridori formato da Ivo Oliveira (Portogallo), Mathis Le Berre (Francia), Nils Brun (Svizzera), Jonas Rutsch (Germania) e Felix Ritzinger (Austria). Il gruppo, controllato soprattutto da Paesi Bassi, Italia e Belgio, non ha mai concesso spazio ai battistrada (vantaggio massimo circa 1’30”). La seconda metà gara è stata caratterizzata da tantissimi scatti, tutti senza successo. Negli ultimi chilometri di corsa è stata la nazionale italiana insieme a quella belga a controllare il gruppo. Il campione del mondo Mathieu van der Poel è stato il più attivo nel cercare di creare la selezione attaccando a più riprese fino allo sprint finale che ha visto trionfare Tim Merlier. Jonathan Milan rimane imbottigliato nel concitato arrivo e non va oltre il 13° posto, nonostante l'ottimo lavoro complessivo della nazionale italiana in grado di controllare la corsa fino ai metri finali. L'Italia chiude la rassegna continentale con il bilancio complessivo di cinque medaglie (2 ori, 1 argento e 2 bronzi) al terzo posto del medagliere alle spalle di Olanda e Belgio e con lo stesso numero di medaglie dei padroni di casa. Il presidente Cordiano Dagnoni: "Il bilancio di questo Europeo su strada nel Limburgo è senza dubbio positivo. Torniamo a casa con due titoli europei, grazie alla splendida vittoria di Edoardo Affini nella cronometro individuale e al successo del nostro Mixed Team Relay élite. A queste si aggiungono due medaglie di bronzo, una conquistata da Mattia Cattaneo nella cronometro e l’altra da Eleonora Gasparrini nella prova in linea U23, oltre all'argento di ieri di Elisa Balsamo. Oggi, purtroppo, non siamo riusciti a salire sul podio con gli uomini élite, nonostante il grande lavoro di squadra: gli azzurri hanno lavorato in maniera compatta e determinata, dimostrando ancora una volta la solidità e l'affiatamento del gruppo, qualità che ci contraddistinguono a livello internazionale. Dispiace che Jonathan Milan non sia riuscito a esprimersi al meglio e a concretizzare gli sforzi dei compagni, ma resta la consapevolezza del valore dimostrato in gara anche in una giornata in cui il risultato non ha premiato i nostri sforzi. Se da una parte c'è un po' di rammarico per il podio mancato oggi, possiamo comunque essere orgogliosi di un altro grande risultato: l’argento conquistato da Andrea Garibbo nel primo Mondiale di Enduro, che si è svolto questo weekend a Canazei. Questo dimostra la polivalenza e la versatilità del nostro movimento, nonché l’impegno e l’attenzione che stiamo dando a tutti DONNE JUNIOR - Nella giornata conclusiva si è disputata anche la prova delle Donne Junior che, dopo una gara particolarmente combattuta, ha visto la vittoria allo sprint Puck Langenbarg (Paesi Bassi) che si è imposta Messane Bräutigam (Germania) e Štěpánka Dubcová (Cechia) che ha completato il podio La prossima edizione dei campionati europei su strada si terrà in Francia (Drôme-Ardèche) dall’1 al 5 ottobre 2025. (stefano bertolotti) ORDINE D’ARRIVO 1 Tim Merlier Belgium km 222,800 in 4h37’09” media 48.234 km/h 2 Olav Kooij Netherlands 3 Madis Mihkels Estonia 4 Jasper Philipsen Belgium 5 Alexander Kristoff Norway 6 Mads Pedersen Denmark 7 Pavel Bittner Czech Republic 8 Stanisław Aniołkowski Poland 9 Christophe Laporte France 10 Alex Kirsch Luxembourg Così gli azzurri: 13 Jonathan Milan, 29 Simone Consonni, 37 Davide Ballerini, 45 Matteo Trentin, 46 Mattia Cattaneo, 54 Edoardo Affini, 55 Mirco Maestri, 61 Jacopo Mosca. |