Rovato (Brescia) – venerdì 8 novembre 2024 - Il Team Ecotek, dopo aver ufficializzato gli atleti per la prossima stagione, continua il suo progetto di crescita, confermando Marco Zanotti e accogliendo Sergio Gozio. Due direttori sportivi che con la loro esperienza e la professionalità si preparano al 2025.

Marco Zanotti ha saputo gestire al meglio la squadra in questa prima storica stagione e dopo aver contribuito a 360° alla crescita del Team Ecotek si prepara a proseguire in questo percorso che l’ha visto diventare un punto di riferimento per i ragazzi.

«La prima stagione è stata per noi molto importante», conferma l’ex professionista Zanotti. «La categoria degli juniores si è trasformata nel giro di pochi anni e non era scontato prendere le misure con questa nuova realtà. Possiamo dire di esserci riusciti e ora siamo pronti ad alzare l’asticella, con undici nuovi ragazzi ma la stessa volontà che era alla base della creazione di questo team: diventare nel giro di qualche anno un punto di riferimento della categoria, per presenza in gara e organizzazione del team. Lo testimoniano gli investimenti di questi mesi per garantire ai nostri ragazzi tutto ciò che serve per permettere loro di allenarsi ed esprimersi al meglio».

Anche l’arrivo del secondo direttore sportivo è finalizzato a dare agli atleti il massimo supporto. Sergio Gozio, che negli ultimi anni ha lavorato nella categoria Elite e Under23 alla squadra Continental Rime Drali, è pronto a mettersi in gioco con entusiasmo nella categoria juniores, insegnando ma anche imparando.

«I primi contatti sono avvenuti ancora a maggio», racconta Sergio Gozio. «Quando ho incontrato il presidente Luigi Braghini e il vicepresidente Giovanni Capoferri, ho capito dalle loro parole la serietà del progetto e allora ho deciso di accettare. Mi ha colpito la professionalità e il livello alto, soprattutto pensando che è una squadra al primo anno di vita. Al Team Ecotek porto la mia esperienza ma allo stesso tempo so di dover imparare negli juniores, una categoria sempre più fondamentale per il movimento ciclistico».