Col San Martino (Treviso) – venerdì 4 aprile 2025 - Solo due corridori sono riusciti a vincere il Trofeo Piva per due volte, Marino Conton (1967 e 1968) e Guido Bontempi (1979 e 1980). Da allora nessuno ci è più riuscito, ma quest’anno la chance ce l’ha Pavel Novák, che dopo essersi imposto nella 75ª edizione dello scorso anno punta forte a uno storico bis al Trofeo Piva 2025. “La vittoria dello scorso anno ha un posto speciale nel mio cuore, non solo per ciò che rappresenta una gara così prestigiosa nel curriculum di un ciclista ma anche perché mi ha dato la consapevolezza di poter competere coi migliori atleti a livello internazionale - ha ricordato l’atleta della MBH Bank Ballan Csb -. Sono contento di poter tornare a Col San Martino quest’anno, la condizione è buona e sono pronto e motivato per provare a difendere il titolo. So che la startlist sarà di altissimo livello, non sarà facile, ma ci proviamo”. Lo scorso anno l’atleta dalla Repubblica Ceca vinse con gambe ma anche con tanta furbizia, visto che scattò in un tratto apparentemente innocuo, a circa 10 km dall’arrivo, riuscendo ad anticipare l’esplosiva scalata finale al Muro di San Vigilio. Non essendo un corridore particolarmente veloce, per lui è fondamentale riuscire a togliersi tutti di ruota, ma quest’anno sarà sicuramente più osservato dagli avversari. “È normale che ogni anno diventi sempre più difficile vincere e ad ogni gara mi accorgo di essere più controllato - ammette ancora Novák -. Questo fa parte del gioco e devo ammettere che per me rappresenta uno stimolo in più. È difficile individuare gli avversari principali, perché al Piva tutti i corridori partono con l’obiettivo di vincere. La squadra ed io faremo di tutto per provare a portare a casa il risultato”. Ad oggi, il Trofeo Piva dello scorso anno rappresenta l’unico successo a livello U23 per Novák, che ha comunque dimostrato a più riprese tutto il suo talento e la sua solidità, a cominciare dal 5° posto in classifica generale conquistato al Giro Next Gen 2024. Nonostante un periodo da stagista con la Q36.5 nel 2023 e con la Jayco AlUla nel 2024, il corridore ceco ha preferito continuare la sua avventura nella grande famiglia della Colpack. “Colpack è organizzazione, passione e storia, un’università e una famiglia allo stesso tempo. Per me correre con questi colori è un privilegio ma anche una responsabilità - prosegue Novák -. La scorsa stagione è stata molto positiva nella prima parte, mentre nella seconda alcuni problemi fisici mi hanno costretto a modificare continuamente il mio programma. Ho avuto diverse offerte per passare professionista quest’anno, ma ho scelto personalmente di continuare il mio percorso di crescita in Colpack per poter arrivare al professionismo con la maturità necessaria per poter essere performante… a lungo!”. |