km 170,000 | Alle 16:15 trionfo sloveno targato Radenska Powerbar Lubijana al Bianchin, vince Strgar sul compagno di squadra Kocjan coronando una fantastica azione. A circa 2' solitario 3° è un altro sloveno, Tratnik. Quindi uno strepitoso Roberrto Ferrari (Trevigiani) regola il drappello degli immediati inseguitori per il 4° posto. ORDINE D'ARRIVO UFFICIALE 1. Matic Stgar (Slo, Radenska Powerbar) km 170,600 in 4h22’32’’ media 38,989 2. Jure Kocjan (id) 3. David Tratnik (id) a 1'50" 4. Roberto Ferrari (Trevigiani Dynamon) a 3'03" 5. Marco Leonardo Oreggia (Austria) 6. David Garbelli (Concrete Caneva) 7. Anton Resetnikov (Russia) 8. Luca Gasparini (Filmop Parolin) 9. Mattia Turrina (Trevigiani) a 3'06" 10. Fabio Casotto (Zalf Désirée Fior) a 5'08" Partenti 184, arrivati 26.
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km 169,000 | Il tadem si studia in vista del traguardo, più dietro Tratnik da solo. I sei inseguitori hanno oltre 3' di ritardo. |
km 166,000
| Kocjan e Strgar sono ormai padroni del Bianchin. A 4 km dal traguardo di Paderno hanno 1'40" dacompagno di squadra Tratnik |
km 164,000
| La situazione è oramai stabilizzata, Kocjan e Strgar sono lanciati verso la vittoria, rimane da capire se ci sarà vera volata tra i compagni di squadra
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km 160,000
| Tratnik sembra attraversare un momento di crisi, ora accusa un ritardo di 1'30" sui battistrada
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km 157,000
| Alle spalle dei tre che comandano la corsa troviamo con un ritardo di 3'10" un gruppetto di 6 atleti composto da: Mattia Turrina e Roberto Ferrari (Trevigiani), Anton Resetnikov (Naz. Russia), Luca Gasparini (Parolin), Devid Garbelli (Concrete Caneva) e Marco Leonordo Oreggia (Naz. Austria)
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km 156,000
| Tratnik accusa un ritardo di 50" di ritardo dai compagni di squadra che sono al comando
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km 155,000
| Al termine della discesa Kocjan e Strgar procedono di comune accordo
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km 150,000
| Al Gpm di Santa Maria della Vittoria transitano nell'ordine Kocjan e Strgar a 30" Tratnik a 2'30" un drappello di 6 atleti
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km 148,000
| Lungo l'ultima ascesa di giornata rimangono al comando Strgar e Kocjan a 27" transita Tratnik, i più immediati inseguitori rimangono in 5 unità e hanno un ritardo di 2'40"
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km 146,500
| All'inizio della salita diSanta Maria della Vittorie Kocjan, Strgar e Tratnik hanno un vantaggio di 2'20" sui più immediati inseguitori: Stefano Basso (Marchiol), Mattia Turrina e Roberto Ferrari (Trevigiani), Luca Gasparini (Parolin), Marco Leonardo Oreggia (Naz. Austria), Devid Garbelli (Caneva) Oleg Opryshko (Naz. Ucraina) e Pawel Cieslik (Naz. Polonia)
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km 142,000
| La situazione in testa alla corsa non cambia, con un perfetto accordo di squadra i ragazzi della Radenska procedono a forte andatura
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km 138,000
| Alle spalle dei fuggitivi il gruppo inseguitore dopo la discesa di Forcella Mostaccin si fraziona in più gruppetti
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km 134,300
| Continua la cronosquadre dei ragazzi della Radenska Powerbar (Kocjan, Strgar e Tratnik) hanno ora 1' di vantaggio su Opryshko |
km 131,300
| Al termine della discesa Opryshko ha un ritardo di 15", Vrecer transita con 50", il gruppo riduce il ritardo a 2'
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km 128,300
| Al passaggio del Gpm di Forcella Mostaccin transitano nell'ordine Kocjan, Strgar e Tratnik tutti della Radenska a 8" Opryshko (Naz. Ucraina) a 1' Vrecer (Radenska) a 2'15" il gruppo ammiraglie
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km 127,500
| Attacco di Kocjan e Strgar che si avvantaggiano su Tratnik e Brambilla
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km 126,000
| Lungo le prime rampe della salita i 4 al comando procedono di comune accordo, hanno un vantaggio di 1' su Vrecer e 2'20" sul gruppo ammiraglie
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km 125,500
| All'inizio della salita Jure Kocjan, Matic Strgar e David Tratnik (Radenska Powerbar) e Brambilla Gianluca (Oleodinamica), Robert Vrecer (Radenska Powerbar) ha un ritardo di 37", il gruppo ammiraglie transita con 1'40"
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km 124,000
| Il ritardo di Vrecer è di 34"
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km 122,000
| Perde contatto dal gruppetto di testa Robert Vrecer (Radenska Powerbar), in testa rimangono in quattro. Alle loro spalle troviamo con un ritardo 1'30" un gruppo forte di 26 unità |
km 118,000
| Situazione invariata al comando i primi inseguitori sono a circa 1' di ritardo
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km 114,000
| Ai primi si ricompattano, al comando 5 atleti Jure Kocjan, Matic Strgar, Robert Vrecer e David Tratnik (Radenska Powerbar) eOleg Opryshko(Naz. Ucraina) nell'arco di circa 5' ci sono vari gruppetti per un totale di circa 40 atleti ancora in corsa
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km 107,000
| Al termine della discesa in testa troviamo Jure Kocjan (Radenska Powerbar) ha un vantaggio di 10" sui compagni di squadra Matic Strgar, Robert Vrecer e David Tratnik (Radenska Powerbar), 13" Oleg Opryshko (Naz. Ucraina) a 38" Gianluca Brambilla (Oleodinamica) a 1' 10 atleti, 1'15" altri 5 atleti, il resto della corsa più indietro tutta frazionata
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km 105,000
| Lungo la discesa le posizioni rimangono invariate
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km 99,700
| Gli atleti transitano al Gpm nel seguente ordine Jure Kocjan (Radenska Powerbar), Kristjan Koren (Sava), Robert Vrecer (Radenska Powerbar) a seguire il resto del gruppetto un po sfilacciato |
km 99,000
| A un km dal Gpm di Monte Tomba il gruppetto pocanzi menzionato ha un vantaggio di circa 15" sui più immediati inseguitori
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km 98,000
| Al comando troviamo: Stefano Basso (Marchiol Ima Famila Liquigas), Jure Kocjan, Matic Strgar, Robert Vrecer e David Tratnik (Radenska Powerbar), Anton Resetnikov (Naz. Russia), Mattia Turrina (Trevigiani), Pawel Cieslik (Naz. Polonia), Oleg Opryshko (Naz. Ucraina), Luca Gasparini (Parolin) Kristjan Koren (Sava)
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km 97,000
| Difficile rilevare i numeri in quanto la maggior parte degli atleti indossano ancora le mantelline
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km 95,500
| Andatura molto elevata in questo difficile tratto di salita, in testa rimangono 12 atleti, non appena possibile comunicheremo i nominativi
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km 95,000
| Continua la selezione naturale del gruppo al comando rimane un drappello forte di 20 unità
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km 93,000
| Dopo il primo chilometro di salita il gruppo inizia a selezionarsi, rimangono davanti circa 50 atleti
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km 92,000
| Situazione immutata, il gruppo è spezzato in 2 tronconi separati da circa 30". Si inizia a salire verso gli 858 metri sopra il livello del mare del Monte Tomba |
km 89,000
| Il gruppo riprende i 3 fuggitivi
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km 87,000
| Al termine della discesa Oreggia, Kugler e Boaro hanno sempre 150 mt sul gruppo sfilacciato. Da segnalare in coda al gruppo un gruppo forte di 30 unità con un ritardo di 30" dalla testa della corsa, il rientro di questi atleti sul grosso del gruppo è reso complicato dal fondo stradale estremamente scivoloso
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km 85,900
| Al passaggio dal Gpm di Quero transitano nell'ordine: Marco Aurelio Oreggia (Naz. Austria), Josef Kugler (Naz. Austria) e Manuele Boaro (Zalf Desirèe For) i quali hanno un vantaggio di 150 mt sul gruppo compatto e disposto in lunga fila indiana
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km 84,000
| Il gruppo prontamente si riporta su Cleslik e ritorna compatto
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km 83,000
| Tentativo di attacco di Pawel Cieslik (Naz. Polonia) il suo vantaggio è di circa 5"
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km 81,000
| Forte rallentamento in testa al gruppo dopo alcuni chilometri condotti ad una andatura elevatissima, circa 55 km/h, causata come detto in precedenza da continui scatti e controscatti di atleti che cercavano di avvantaggiarsi prima della salita di Quero
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km 77,000
| Da qualche chilometro si susseguono scatti e controscatti in testa al gruppo ma nessun atleta riesce ad avvantaggiarsi in maniera consistente
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km 73,000
| Il gruppoo sotto una fitta pioggia continua a rimanere compatto. Tra circa 11 km inizierà la prima salita di giornata che porterà i corridori in località Quero dove è posto il Gpm |
km 70,000
| Andatura sempre molto sostenuta in testa al gruppo che cambiando direzione di marcia si trova ora il vento totalmente contrario e quindi i pericoli di ventaglio sono attualmente scongiurati
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km 66,000
| A causa delle bruttissime condizioni metereologiche il collegamneto radio con Radiocorsa di Edilvigi potrebbe subire delle interruzioni, stiamo approntando un collegamento telefonico per rimanere collegati e darvi notizie della corsa in maniera costante e puntuale come sempre
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km 65,000
| Gruppo disposto in lunga fila indiana, un forte vendo trasversale al senso di marcia degli atleti potrebbe causare dei ventagli e quindi dei frazionamenti nel gruppo
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km 63,000
| Nulla da segnalare in testa al gruppo, se non che ha ripreso a piovere in modo consistente lungo tutto il tracciato di gara
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km 59,000
| Sempre gruppo compatto
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km 57,000
| Il gruppo rintuzza l'attacco di Tratnik e ritorna compatto
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km 54,500
| Il gruppo però non tarda a reagire e contotto in testa dagli atleti della Marchiol Ima Famila Liquigas riportano lo svantaggio sul fuggitivo a 10"
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km 54,000
| Prende un po consistenza il vantaggio di Tratnik è ora segnalato in 18"
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km 53,300
| Michele Gobbi sulle prime rampe della salita Panoramica del Montello si rialza vedendo che il gruppo non concede loro molto spazio, in testa rimane lo sloveno Tratnik
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km 52,500
| Nuovo tentativo d'attacco ad opera di David Tratnik (Radenska Powerbar - Slovenia) e Michele Gobbi (Team Molino di Ferro) il vantaggio è di 100 mt
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km 51,000
| Ci si avvicina ai primi facili tratti di salita del Montello con la situazione che vede sempre il gruppo compatto
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km 48,000
| Asfissiante controllo del gruppo che con poche pedalate si riporta sui fuggitivi e ritorna compatto
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km 47,000
| Attacco operato da una coppia di atleti: Luca Lai (Ceramiche BB) e Marco Segat (Cycling Team Friuli) il loro vantaggio è di circa 100 mt
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km 45,000
| Il gruppo continua a procedere compatto. Sembra che a differenza degli altri anni e forse anche a causa delle avverse condizioni metereologiche hanno indotto i corridori a tenere una condotta di gare fino ad ora abbastanza prudente
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km 42,000
| L'atleta della nazionale austriaca Marco Leonardo Oreggia viene ripreso dal gruppo
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km 37,000
| All'inizio del tratto in linea attacco dell'austriaco Marco Leonardo Oreggia (Naz. Austria) ha un vantaggio di circa 200 mt. Ricordiamo che ora gli atleti si dirigeranno verso il Montello dove troveranno i primi saliscendi, in tutto il tracciato di gara prevede 4 gpm: Quero al km 85,900 (3,700 km di salita), Monte Tomaba al km 99,700 (8,000 di salita), Forcella Mostaccin al km 128,300 (3 km di salita) e Loc. Santa Maria delle Vittorie al km 150,000 (4,500 km di salita) |
km 36,000
| Conclusi i giri pianeggianti intorno a Ponzano Veneto, il gruppo è sempre compatto
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km 31,000
| Sempre elevata l'andatura in testa al gruppo
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km 29,000
| Nulla da fare per il generoso attacco di Gregory Da Ros che viene ripreso dal gruppo
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km 28,000
| Attacco di Gregory Da Ros (Marchiol Ima Famila Liquigas) anche per lui un vantaggio iniziale stimato sui 150 mt sul gruppo compatto
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km 25,000
| Sul percorso di gara cessa per il momento di piovere anche se il cielo rimane cupo
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km 24,000
| A conclusione del secondo giro Michele Gobbi viene ripreso, il gruppo ritorna compatto e viaggia sempre ad andatura molto sostenuta
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km 22,000
| Continua il tentativo d'attacco di Michele Gobbi anche se il gruppo sembra non voler attualmente concedere troppo spazio, infatti ha un ritardo di 100 mt circa
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km 20,000
| Il primo attacco della giornata lo porta Michele Gobbi (Molino di Ferro) ha un vantaggio di circa 150 mt sul gruppo compatto
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km 16,000
| Il gruppo è sempre compatto
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km 13,000
| Foratura per Simone Dal Santo (Permac Bristot Bibanese) che prontamente assistito dal cambioruota rientra in gruppo
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km 12,000
| A conclusione del primo dei tre giri iniziali che si svolgono attorno a Ponzano Veneto il gruppo transita compatto anche se molto allungato per via dell'elevata andatura
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km 11,000
| In questi primi chilometri
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km 9,000
| Primi scatti in testa al gruppo che però controlla e rimane compatto
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km 5,000
| Il gruppo procede compatto
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km 0,000
| Sotto una pioggia battente prendono il via i 183 partenti di questo 37° Tr. Gianfranco Bianchin
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Ore 11:00 | Gentili signore e signori buongiorno, tra meno di un'ora scatterà il 37° Tr. Gianfranco Bianchin. Dopo le consuete verifiche delle licenze prenderanno il via 183 atleti in rappresentanza di 29 nazioni provenienti da tutto il mondo. Oltre alle più forti squadre di club nazionali sono presenti 7 squadre straniere: B.K. Loborika (Croazia), Radenska Powerbar (Slovenia) e le nazionali di Bielorussia, Polonia, Kazakstan, Ucraina, Austria e Giappone
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