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| | Per il momento è tutto. Grazie per l'attenzione. L'appuntamento è rinnovato per domanni con la 3^ tappa. Per le altre informazioni vi rimandiamo al mini-sito del Trittico raggiungibile dalla home-page di Ciclonews.it, Buona serata a tutti dal Trittico!
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| | Ecco le maglie - Rossa a Moser, azzurra a Punti a Fiumana, Verde del Gpm a D'Agostin, gialla dei Traguardi Volanti a Svitskjy (non arrivato, quindi resta a Zana) e bianca dei Giovani a Tatarinov
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| | Nella nuova classifica generale Moser ha 10" su Gennady Tatarinov, 24" su Orsani, 26" su Bortoletti, 27" su Sbaragli, 29" su Gazzara, 36" su Taliani, 38" su Zubov, 41" su Falà, 1'03" su Ortenzi, 1'10" su Ficara e 1'31" su Melegaro
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| | Il russo Tatarinov taglia il traguardo a braccia alzate. Dietro ad una manciata di secondi, otto esattamente, Bortoletti un grandissimo Moser, Gazzara e Orsani a 10". Per 10" Moser resta in maglia rossa Cieffe di leader. A 20" taglia il traguardo Sbaragli, poi a 23" Zubov, a 26" Taliani, a 37" Falà, a 51" Ortenzi, a 58" Ficara, a 1'31" il russo Itsevich con Melegaro, Ulivieri e Bani. |
| | Ultimo km!! Tatarinov è sempre solo
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km 90,000
| Grande rimonta di Moser che si trascina dietro Sbaragli, Bortoletti, Gazzara e Orsani
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km 89,500
| Il vantaggio di Tatarinov è ora di 34"
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km 88,600
| Mentre Tatarinov vola solo verso il successo uno scatenato Moser cerca di limitare il passivo recuperando tutti per strada. Assieme al trentino troviamo Sbaragli, Gazzara, Taliani, Orsani, il russo Zuibov, Bortoletti, Ortenzi e Ficara.
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km 87,500
| Tatarinov ha ora 24" su Fiumana. Dietro si muove ance Moser, segnalato con un drappello a un minuto
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km 86,000
| Tatarinov sembra prendere il largo nei confronti di un Fiumana che cerca di salire seguendo il proprio ritmo. Dietro a 58" troviamo Ulivieri, Marchiori, Zanon e Ficara
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km 85,500
| Inizia la salita finale. Nel tratto più duro Tatarinov cerca di staccare Fiumana. Il russo è la nuova maglia rossa di leader.
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km 83,400
| A Coltura di Polcenigo il tandem di testa ha 51" su 13 più immediati inseguitori.
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km 81,400
| Una coppia si forma al comando a fine discesa. Fiumana e Tatarinov pedalano assieme in vista della scalata finale che porta al traguardo finale di Mezzomonte. Mancano 9,300 km alla fine.
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km 78,700
| 4° GPM - Fiumana da solo. Poco distante Tatarinov, poi sgranati Moresaco, Dal Col e Ficara. Il grosso a 1'30"
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km 76,000
| Attacco deciso in salita di Thomas Fiumana!
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km 75,000
| Gli inseguitori rosicchiano qualcosa ai battistrada mentre è in corso l'ultima scalata al castello di Caneva.
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km 71,600
| 4° TRAGUARDO VOLANTE - Russi padroni a Cornadella Savitskjy precede Tatarinov e Moresco. Gli 11 sono registrati a 38". Savitskjy è il nuovo leader dei Traguardi Volanti e guida virtualmente il Trittico
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km 68,000
| Anche Tarraran (Giorgione) si sgancia dal gruppo che viaggia con 1'35" di ritardo dai 5 fuggitivi
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km 66,800
| Dal gruppo esce un drappello di 11 unità. Il ritardo è di 53". Il gruppo è segnalato a 1'35". Tra gli inseguitori sono stati rilevati i nomi di Ceglie, Ulivieri, Marchiori, Pechkarev, Zuibov, Bernardi, Gazzara, Ficara, Giampaolo, Brait e Ortenzi
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| | In questo momento la maglia rossa virtuale è sulle spalle del russo Anton Savitskjy. Allo start di Cornadella aveva solo 10" dal leader Moreno Moser.
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km 60,800
| 4° GPM - Ancora D'Agostin scollina su Moresco Fiumana ed i russi Savitsjy e Tatarinov. Il gruppo è cronometrato a 1'30".
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| km 60,000 | Il gruppo riaggancia i nove. Restano così in 5 al comando
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km 59,000
| Mentre la strada sale alle spalle dei battistrada restano in 9 ad inseguire. Il ritardo del gruppo è di 1'26"
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km 57,700
| Cronometraggio: i 5 fuggitivi hanno 56" sugli 8 inseguitori 1'19" sui 4 da cui esce Gerolami e 1'38" sul gruppo
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km 53,700
| 3° TRAGUARDO VOLANTE - A Cornadella al russo Savitskjy mette la ruota davanti D'Agostin e Moresco
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km 53,000
| Gli ultimi quattro usciti dal gruppo sono Gottardi (Montecorona), Marchionne (Cepagatti), Gerolami (Solvepi) e Zotta (Pressix).
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km 52,800
| Sale a 53" il vantaggio dei 5 battistrada sugli 8 inseguitori. Dietro si è formato un altro plotoncino forte di quattro unità che ha 1'25" da recuperare. A 1'38" il gruppo.
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km 50,100
| Dietro al quintetto di testa c'è movimento: Bernardi, Gazzara (Ormelle), Ceglia (Ambra) e Rossi (Otelli) si accodano ai quattro. Dunque ora sono in otto a inseguire i fuggitivi. Ritardo 46". Il gruppo è annunciato a 1'12"
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km 48,600
| Testa della corsa in località Fiaschetti
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km 47,500
| Dal gruppo escono in quattro. Si tratta di Ulivieri (Stabbia), Gennari (Fdb), Zuibov (Moscow), Semenzato (Mogliano). Allo scoperto anche Bernardi (Pressix)
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km 46,600
| A fine discesa la situazione non cambia
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km 43,900
| 3° GPM - D'Agostin transita sul russo Savitskjy, Moresco, Fiumana e Tatarinov. Il gruppo non ha più di 2" di ritardo
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km 42,300
| Anche il russo Tatarinov raggiunge la testa della corsa ora composta da 5 unità. Il terzo Gpm si avvicina
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km 41,700
| Con una formidabile azione Fiumana si riporta sui tre di testa! Aveva 18" da recuperare. Gli ex compagni di avventura si sgretolano. Resta a galla Tatarinov, poco più dietro pedalano Semenzato e Gennari.
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km 40,800
| Tatarinov raggiunge Gennari, Semenzato e Fiumana. Questo quartetto ha 27" da recuperare sui battistrada. Il gruppo è a 1'18". La strada prende a salire
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km 39,000
| Anche Tatarinov si mette all'inseguimento dei tre inseguitori
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km 38,000
| Adesso sono in tre ad inseguire: Gennari (Fdb), Semenzato (Mogliano) e Fiumana (Ambra)
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km 36,000
| Nuovo tentativo di sganciamento dal gruppo. Un tandem ha 33" dalla testa, il gruppo 40"
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km 35,800
| 2° TRAGUARDO VOLANTE - Sotto l'arco Rdz a Cornadella il russo Savitskjy precede D'Agostin e Moresco. Mentre i quindici vengono riassorbiti dal gruppo.
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km 33,000
| Si compone un folto drappello che cerca di recuperare il disavanzo. Sono 53 i secondi di ritardo, mentre il gruppo ha un ritardo di 1'06"
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km 32,000
| Movimento in testa al gruppo, mentre Simone Candian (Villadose) decide di ritirarsi
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km 30,000
| Il vantaggio dei battistrada resta immutato
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km 28,000
| Il gruppo infatti riaggancia i sette inseguitori. Allo scoperto restano quindi in tre con 55" di vantaggio.
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| | Inizia la discesa col gruppo che ha nel mirino il drappello inseguitore
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km 25,000
| 2° GPM - D'Agostin passa davanti Moresco ed al russo Savitskjy. I sette inseguitori guidati da Cola (Cepagatti) e Mason (Mogliano) è a 48". La testa del gruppo a 1'09"
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km 24,000
| La situazione mentre la strada sale: tre in avanscoperta e sette ad inseguire.
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km 23,000
| Enrico Dalla Costa (Montecorona) abbandona la corsa. Il leader Moser perde così un compagno di squadra
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km 21,500
| All'inizio della seconda scalata al castello di Caneva i due plotoncini inseguitori alle spalle dei tre fuggitivi si compatta, ma perde contatto Bressan (Andreotti), Il gruppo ha un ritardo di 1'22" dalla testa |
km 20,000
| In quintetto alle spalle dei due terzetti è formato dal tricolore Sinigaglia e Bressan (Andreotti), Marotta (Scap), Mazzardis (Caravatese) e Gennari (Fdb).
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km 18,900
| La situazione: tre in fuga, dietro un terzetto a 38" e poi altri cinque elementi a 58" col gruppo a 1'10"
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km 17,100
| 1° TRAGUARDO VOLANTE - Passaggio a Cornadella davanti la Rdz senza sprint con D'Agostin davanti a Savitskjy e Moresco
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km 16,000
| Dietro i battistrada troviamo Cola (Cepagatti), De Russi (Sandrigosport) e Mason (Mogliano)
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km 15,300
| I tre fuggitivi hanno 23" su un terzetto. Tra breve i nomi
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km 14,000
| Il gruppo annulla l'inseguimento di Yakimov e Semenzato
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km 12,700
| A Yakimov si accoda Semenzato (Mogliano) mentre sale il vantaggio dei fuggitivi
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km 12,000
| Esce da solo in caccia anche il russo Yakimov
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km 10,000
| I fuggitivi hanno ora 12" sul gruppo che ha recuperato Dalla Costa
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km 9,000
| Dalla Costa (Montecorona) si mette alla caccia dei tre battistrada
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km 8,900
| Il terzetto che si è avvantaggiato in salita allunga in discesa
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km 7,100
| 1° GPM - D'Agostin scollina per primo con una mancita di metri su Savitskjy e Moresco. Con una decina di secondi di ritardo ecco Lessi (Sacilese) e Favrello (Mogliano). La salita affrontata a freddo si farà sentire nei muscoli
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km 6,800
| Scatto veemente di D'Agostin verso il Gpm
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km 6,000
| Allungano il russo Savitskjy, D'Agostin (Cieffe), Di Giovanni (Contri) e Moresco (Guadense).
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km 5,000
| C'è bagarre al comando. Allungano infatti in quattro. Tra breve i nomi
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km 4,500
| In testa al gruppo a fare l'andatura è annunciato Andrea Dal Col (Cieffe Vittorio Veneto)
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km 4,000
| Inizia la salita col gruppo compatto
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km 3,500
| Nulla di grave per gli atleti coinvolti. Una volta risaliti in bici hanno raggiunto la coda del plotone mentre la testa della corsa si avvicina all'inizio della salita. Qualche problema in più per Roberto D'Agostin (Solvepi).
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km 3,000
| Attenzione si verifica una caduta in coda. Coinvolti quattro corridori.
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km 2,000
| Andatura tranquilla subito dopo lo start. La corsa si avvia verso Caneva per affrontare per la prima volta il Castello di Caneva
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km 0,000
| Inizia ufficialmente in perfetto orario la 2^ tappa. Anzi alle 13:26 sono partiti tutti i 155 corridori iscritti. Gli stessi che mercoledì avevano dato vita al cronoprologo di Castelbrando (Tv) conquistato dal trentino Moreno Moser e ieri alla 1^ tappa di Brugnera (Pn) vinta al termine di un volatone a ranghi compatti dal romagnolo Fiumana
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| | Ancora qualche minuto e dalla Rdz partirà la 2^ tappa del Trittico Veneto, quello che si può tranquillamente definire il tappone. |
Ore 13:30
| Le operazioni preliminari di partenza con passerella di squadre e maglie si stanno svolgendo nel piazzale antistante gli stabilimenti della Rdz a Cornadella di Sacile (Pn). |
| | Le condizioni meteo anche oggi sono ottimali. La 2^ tappa verrà disputata sotto il solleone d'agosto. La colonnina di mercurio staziona attorno ai 30°C. |
Ore 12:30
| Buongiorno a tutti da Mezzomonte di Polcenigo. Anche oggi siamo in provincia di Pordenone.
Tra un'ora esatta prenderà il via la 2^ tappa di questo 5° Trittico Veneto-Mem.Bariviera e Bottecchia. La più temuta e difficile ideata da Lillo Zussa, Gildo Turchet e Ennio Benedet che dopo cinque scalate del pur impegnativo Castello di Caneva, poterà i corridori in cima a Mezzomonte dopo 5 km scarsi di arrampicata con traguardo posto nei pressi del ristorante Al Faro a circa 600 metri di quoya. Quella che dovranno affrontare gli atleti per giungere al traguardo è una salita non proibitiva ma severa. Lasciata la Pedemontana la pendenza è subito notevole. Si tratta di circa 800 mt difficilissimi, inizialmente tra le abitazioni ,che richiedono rapporti molto agili ed una predisposizione all'immediato cambio di ritmo. Dopo un falsopiano inizia la serie di semi-tornanti con successivi tratti in rettilineo dove la pendenza è quasi nulla che permettono attimi di recupero. Ma chi vorrà fare la differenza è proprio in questi segmenti che potrà innescare il lungo rapporto per scavare il vuoto. Dopo l'iniziale tratto tra le case la strada si allarga notevolmente quasi ad accogliere ed invitare alla fatica.
In postazione diretta web vi giunga un cordiale saluto da Massimo Bolognini |
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| | Vi aspettiamo puntuali oggi pomeriggio dalle ore 13:30 per seguire la seconda tappa del 5° Trittico Veneto Mem-Bariviera-Bottecchia |
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