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| | Anche per oggi è tutto. Grazie a voi per l'attenzione. Classifiche e foto nel mini-sito raggiungibile dalla home-page di ciclonews.it. L'appuntamento è rinviato a domani per l'ultima decisiva crono con partenza ed arrivo ad Orsago
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ARRIVO
| Dall'ultima curva sbucano solo in due. Bortoletti si è rialzato. Vince la maglia rossa Mooseeer!!! E' il 10° centro stagionale per il trentino. Bortoletti è terzo. Poi Sbaragli precede Taliani e Orsani. Il volatone del gruppo è regoalto da Fiumana per una inezia su Melegaro, Ruffoni e D'Urbano.
Il punto ufficioso sulle maglie. Definitiva verde a D'Agostin e gialla a Zana. Quella azzurra è di Moser ma la vestirà Bortoletti. La bianca è di orsani Orsani. La rossa di leader resta ovviamente a Moser.
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km 108,000
| Ultimo km!!! Il russo Zubov scatta. Moser lo tallona
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km 107,200
| 9° TRAGUARDO VOLANTE - Zubov davanti a Bortoletti e Moser a Cordignano. A 25" gli altri tre inseguitori. Il gruppo di 30 unità a 52"
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km 106,000
| Zubov raggiunge Moser e Bortoletti! Tre al comando. Dietro Taliani, Orsani e Sbaragli
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km 104,000
| Verso l'ultimo Traguardo Volante. Il tandem di testa è tallonato da Zubov con altri tre dietro: Sbaragli, Orsani e Taliani a 26".
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km 101,100
| A Sarmede in piazza Roma. Zubov ha 8" di ritardo da Moser e Bortoletti. A 20" Sbaragli.Sgranato il resto della corsa
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km 99,000
| Inizia la discesa con Moser e Bortoletti lanciati verso il traguardo. Il più immediato inseguitore è il russo Zubov staccato di circa 300 metri
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km 97,900
| 8° GPM - Moser davanti a tutti. Dietro Bortoletti e il russo Zubov. Più dietro Sbaragli e ancora più staccato Orsani.
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km 97,000
| Zubov è raggiunto da Bortoletti, Sbaragli e Moser che rilancia
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km 96,000
| Zubov lascia sui pedali Falà. La strada si impenna. dal gruppo il forcing della maglia rossa Moreno Moser.
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km 95,000
| Inizia l'ultima salita con De Marchi raggiunto e superato di slancio dal russo Zubov e Falà
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km 93,800
| Pochi km prima dell'ascesa del Montaner allunga Mattia De Marchi (La Torre).
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km 90,600
| 8° TRAGUARDO VOLANTE - Proprio in vista del monumento di Bottecchia il plotone si compatta. Così Sidney Caretta (Contri) precede Pavan (Castanese) e Voltolini (Giorgione).
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km 89,200
| Prosegue l'azione di Giampaolo e Falà. Il gruppo in notevole recupero azzera tutto alle spalle dei battistrada
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km 88,000
| Adesso due abruzzesi infiammano il Trittico: evadono Falà e Giampaolo.
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km 86,600
| 7° GPM - A Colle Umberto Giampaolo raggiunto e superato da Falà. Terzo transita Gazzara, quarto Ulivieri.
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km 85,000
| Dai battistrada ormai raggiunti esce Giampaolo (Cepagatti) che punta l'ultimo Gpm di Colle Umberto. Alle spalle si forma un drappello all'inseguimento.
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km 83,100
| In località Quattro Strade il gruppo mette nel mirino i fuggitivi
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km 81,400
| 7° TRAGUARDO VOLANTE - Sotto il traguardo (è l'ultimo passaggio) Zana batte Dal Bello (Bianchin) nel frattempo rientro in testa su 10 fuggitivi e Gerolami (Solvepi). Inizia il tratto che porta all'ultima salita.
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km 80,000
| Tra breve i nomi dei 10 fuggitivi. Eccoli: Yakimov (Naz. Russia), Taliani (Ambra), Piazza (Moro), Omarini (Caravatese), Zana (Otelli), Piazza (Contri), Giampaolo (Cepagatti)Zanin (Pressix), Gerolami (Solvepi) e Belov (Moscow City).
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km 79,600
| Nuova situazione al comando! Zanin raggiunto. Quindi sono esattamente in 1o a guidare le operazioni.
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km 78,000
| Alle spalle dell'attacante si muove qualcosa. In 9 si sganciano per andare a caccia di Zanin.
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km 76,100
| Manco a dirlo che arriva qualcuno a rompere la temporanea quiete. Il trevigiano Andrea Zanin (Pressix) esce in avanscoperta
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km 74,000
| Nel segmento piatto il plotone rifiata dopo la vivacità registrata nei preccedenti km
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km 72,400
| Come prevedibile è tutto da rifare. Il gruppo torna compatto. La tappa punta nuovamente verso il traguardo di Godega S.Urbano per l'assegnzione del terz'ultimo Traguardo Volante.
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km 70,000
| In testa iniziano a guardarsi. Il ricongiungimento è dunque nell'aria
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km 68,200
| 6° GPM - Il russo Itsevich scollina davanti al quintetto. A ruota Grazian e Pivato che vanno a punti. Il plotone si fa sempre più minaccioso.
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km 67,500
| Durante l'ultima scalata del Calvario Pivato e De Marchi si mettono nella scia di Sinigaglia, Itsevich e Grazian. Il gruppo però non è distante.
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km 67,100
| 6° TRAGUARDO VOLANTE - Davanti il monumento di Ottavio Bottecchia maglia tricolore davanti a tutti. Alle sue spalle Grazian e Itsevich. A tiro Pivato e De Marchi.
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km 65,000
| Solo 11" separano i tre di testa dal tandem inseguitore. Gruppo a mezzo minuto.
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km 63,100
| 5° GPM - A Colle Umberto Itsevich scollina su Grazian e il tricolore Sinigaglia. A 15" troviamo De Marchi e Pivato. Zasso pilota il gruppo allungato a 22". Quindi corsa ancora apertissima ad ogni soluzione in vista del gran finale
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km 62,000
| Ai piedi dello strappetto il crono segna 32" di vantaggio per i fuggitivi. Mentre dietro si muovono Mattia De Marchi (La Torre) e Patrik Pivato (Bianchin). |
km 60,000
| Il terzetto che si dirige verso il Gpm di Colle Umberto ha 28" da amministrare.
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km 57,500
| 5° TRAGUARDO VOLANTE - Sotto il traguardo di Godega S.Urbano sfreccia il terzetto di testa con Grazian che in una regolare rotazione, quindi senza sprint, mette la ruota davanti la maglia tricolore Sinigaglia e il russo Itsevich. Il gruppo tirato da Dal Bello (Bianchin) a 32".
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km 57,400
| Termina l'assolo del russo Itsevich. Il tricolore Sinigaglia e Grazian lo raggiungono
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km 55,400
| Grazian e Sinigaglia in perfetto accordo hanno messo Itsevich nel mirino. Il riaggancio è quasi compiuto. Distacco 13". Il gruppo compatto pedala a 48".
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km 53,200
| Itsevich ha 36" su Sinigaglia e Grazian. A 45" il gruppo compatto.
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km 50,000
| Terminata la parte vallonata del circuito Itsevich prosegue il suo assolo e alle sue spalle esce Christian Grazian (Saros), subito tallonato dal tricolore Mattia Sinigaglia (Andreotti)
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km 48,000
| Mentre Itsevich prosegue la sua galoppata, in gruppo c'è un po' di fermento. Allungano a turno De Russi (Saros) e De Marchi (La Torre), ma senza fortuna
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km 46,000
| I quattro inseguitori vengono infatti raggiunti. Quindi un solo uomo in testa da solo
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km 44,700
| 4° GPM - Sempre Itsevich a condurre le operazioni. Gazzara pilota gli inseguitori su Dal Bello. Il gruppo è annunciato in forte rimonta
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km 44,000
| Il punto: Itsevich solitario con quattro corridori lanciati all'inseguimento. Cosra verso il Calvario.
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km 43,600
| 4° TRAGUARDO VOLANTE - Itsevich passa da solo davanti al monumento di Ottavio Botecchia, poi Bernardi in difficoltà e Dal Bello che guida il quartetto formato anche da Gerolami (Solvepi), Gazzara (Prmelle) e Toffali (Fdb). Gruppo a non più di 40".
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km 42,000
| Dietro Bernardi rimasto da solo alle spalle di Itsevich si compone un quartetto
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km 40,000
| Itsevich decide di iniziare la galoppata solitaria
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km 39,200
| 3° GPM - Il russo Itsevich scollina su Bernardi. A 36" Patrik Pivato (Bianchin) nel frattempo rientrato tra i più immediati insegutori che hanno perso Piazza
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km 38,200
| Battistrada sul Colle Umberto. Alle spalle si forma un terzetto
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km 38,000
| In due si mettono alla caccia di Revolon: si tratta di Thomas Mason (Mogliano) in compagnia di Matteo Piazza (Contri)
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km 37,000
| Simone Revolon (Giorgione) rilancia l'inseguimento
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km 36,000
| Dietro ai due battistrada il gruppo raggiunge i sette inseguitori
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| km 34,400 | 3° TRAGUARDO VOLANTE - Nel secondo passaggio sotto il tragurado Bernardi precede il russo Itsevich. A 24" Vergas Buelvas guida i sette più immediati inseguitori. Il gruppo a forte velocità compatto passa a 46"
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km 33,000
| Di Sabatino si accoda ai sei inseguitori alle porte di Godega S.Urbano
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km 32,000
| Mattia Di Sabatino (Notaresco 999) in perfetta solitudine cerca di riagganciare i sei inseguitori
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| | All'inseguimento si sono portati Marchiori (Giorgione), Vergas Buelvas (La Torre), Mazzardis (Caravatese), Casarotto (Utensilnord), Gerolami (Solvepi) e Giampaolo (Cepagatti),
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km 31,000
| Si muovono in 6 alla caccia dei due battistrada mentre la tappa in un tratto pianeggiante si dirige nuovamente verso Godega
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km 30,300
| Nuovo cronometraggio. Bernardi e Itsevih ci danno dentro. Il vantaggio sale a 55"
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km 28,000
| Il tandem al comando aumenta il vantaggio sul gruppo ora segnalato a 35"
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km 28,000
| Il russo Itsevich si porta nella scia di Bernardi
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km 26,000
| Foratura per il russo Vladimir Yudaen
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km 25,500
| Il battistrada Bernardi ha ora solo 6" su Itsevich e 13" sul gruppo
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km 23,000
| Terminata la berve discesa dal gruppo esce il russo Itsevich
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km 21,200
| 2° GPM - Bernardi scollina da solo. A 14" Matteo D'Agostin (Cieffe) e il russo Pachkarev
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km 20,500
| Bernardi inizia lo strappo del Calvario
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km 20,100
| 2° TRAGUARDO VOLANTE - Con la sua azione solitaria Bernardi si aggiudica il Traguardo Volante. Dietro Zana su Dal Bello regola il gruppo compatto
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km 19,000
| Il gruppoi si ricompone alle spalle di Bernardi
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km 18,800
| Verso il Calvario un tandem esce all'inseguimento di Bernardi. Tra breve il 2° Traguardo Volante davanti al monumento di Botteccha a S.Martino di Colle Umberto
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km 17,500
| Bernardi conserva 17" sul plotone compatto
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km 16,100
| 1° GPM - A Colle Umberto, Matteo Bernardi (Villadose) precede di 20" il leader del Gpm Matteo D'Agostin (Cieffe) e il russo Viktor Pachkarev
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km 15,000
| Il vantaggio di Bernardi è di 25" mentre la tappa si dirige verso il primo Gpm di Colle Umberto.
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km 14,200
| Secondo attacco di giornata: il padovano di Torreglia Matteo Bernardi (Villadose) ci prova da solo. Forner rientra in gruppo dopo la foratura
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km 12,000
| Gruppo costantemente compatto
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km 10,900
| 1° TRAGUARDO VOLANTE - Sotto il traguardo di Godega il leader della speciale classifica Bruno Zana (Otelli) mette tutti alle spalle. Secondo è Nicola Faccin (Utensilnord Schio) e Gianni Dal Bello (Bianchin) è terzo. Il gruppo allungato controlla. Mentre Forner (Postumia 73) è vittima di una foratura ed è costretto ad inseguire
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km 9,000
| Gruppo compatto
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km 8,000
| All'entrata in Cordignano Dalla Mutta viene raggiunto!
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km 7,200
| Scatto violento di Edoardo Dalla Mutta (Andreotti) che esce da solo dal plotone
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km 5:000
| Partenza velocissima e bagarre in testa al gruppo verso il primo Traguardo Volante della giornata posto sotto lo striscione d'arrivo..
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km 4:000
| Gruppo in lunga fila indiana
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km 2:000
| Si parte subito di gran carriera
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km 0:00
| Ore 13:23 - Con leggero anticipo sulla tabella di marcia scatta la 3^ tappa Cappella Maggiore-Godega S.Urbano di 109,300 km.
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| | Oggi troviamo in maglia Moser (rossa leader), Tatarinov (azzurra Punti), Orsani (bianca Giovani), D'Agostin (verde Gpm), Zana (gialla Traguardi Volanti). C'è qualche modifica, non sulla titolarità, ma su chi effettivamente indossa le maglie in gara risspetto a quanto segnalato ieri pomeriggio
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| | Prima dello start ufficiale la corsa si porterà a S.Martino di Colle Umberto per la cerimonia di commemorazione di Ottavio Bottechia e del suo fido gregario Alfonso Piccin nei pressi del momnumento che rende omaggio ai due pionieri del nostro ciclismo. A depositare l'omaggio floreale il leader Moser con il tricolore Sinigaglia, il sindaco di Colle Umberto Scarpis, il pronipote Michele Bottecchia e Gildo Turchet, oltre ad una rappresentanza dei Commissari di Gara e della Direzione di corsa.
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| | Le operazioni di partenza sono in pieno svolgimento nella zona artigianale di Cappella Maggiore all'interno dello stabilimento Teloni Bottecchia. Al via si sono presentati 143 corridori. Ieri la salita di Mezzomonte ha mietuto 12 "vittime". Ritiro quindi per Di Micco (Andreotti), Dalla Costa (Montecorona), Savitskjy (Moscow City), Salina (Cravatese), Tonelli (Romanese), Candian e Tinarelli (Villadose), Gudezro (Guadense), Fortuna (Cepagatti), Scalabrin (Utensilnord), Vogrig (Danieli) e Trasarti (Scap Foresi).
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| | Ricordata doverosamente la figura di Pietro Benedet torniamo al Trittico. Oggi penultimo atto. E' una tappa ricca di trabocchetti. Ondulata al punto giusto per chi vorrà dare filo da torcere al leader Moreno Moser che ieri si è difeso egregiamente. Strappetti di Colle Umberto e del Calvario in avvio e impennata finale di Montaner con ulteriore scalata del "muro" delle Longhe sono presenti nei 109,300 km del tracciato. Nel menù di giornata ben 9 Traguardi Volanti e 8 Gpm (l'ultmimo di 1^ categoria e 7 di 3^ categoria).
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| | In postazione diretta web dal traguardo di Godega S.Urbano vi giunga un cordiale saluto da Massimo Bolognini
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| Ore 13:00 | Buongiorno a tutti dal 5° Trittico Veneto e dal penultimo traguardo oggi a Godega S.Urbano in provincia di Treviso.
LUTTO - Oggi la carovana del Trittico si è risvegliata con il lutto al braccio. Nella notte infatti è morto dopo lunga malattia Pietro Benedet, 82 anni, apà del professore Ennio Bendet, presidente della Struttura Tecnica Regionale del Cr Veneto e sin dalla prima edizione "mente" e/o "cartografo" del Trittico; ovvero l'ideatore di tutti i tracciati affrontati dai corridori.
Il funerale verrà celebrato lunedì alle ore 16 alla parrocchiale di Godega S.Urbano. Fatalità Pietro Benedet è venuto a mancare proprio quando il Trittico arrivava a Godega dove viveva a poche centinaia di metri dalla linea del traguardo. Alla famiglia Benedet giungano le sentite condoglianze dello staff di Ciclonews.it e di tutti gli sportivi. |
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